Grande successo per la Gara della salama, tradizionale anticipo della Sagra della salama e dei sapori portuensi, che terrà compagnia agli amanti della buona cucina per due prossimi fine settimana consecutivi, sotto la tensostruttura allestita nel cortile del centro civico di Sandolo. La serata di beneficenza era organizzata dagli agricoltori e allevatori provinciali, Emilbanca, Confartigianato, Ageste, Amici per la promozione di Sandolo con il patrocinio dell’amministrazione comunale e Pro Loco di Portomaggiore. C’era attesa, la cena non si era svolta negli ultimi anni per l’incrudelire del Covid, ma le aspettative sono state premiate. C’è stata una grande partecipazione, a favore di Ado e Ant andranno circa 4 mila euro, raccolti all’ingresso e prima della cena. Non è stato semplice per la giuria esprimere dei voti data la qualità alta delle salame presentate, ha dovuto lavorare parecchio per decretare il vincitore, c’è stato addirittura un ballottaggio proprio per il primo posto. Le undici salame da sugo in gara sono state valutate dai giurati Dario Bernardi (sindaco di Portomaggiore), Gianluca Roma (assessore alle Politiche del territorio), Delia Forte (assessore alla Cultura del comune di Argenta), l’editore Marco Pasini, Luisa Cesari (ex ingegnere capo dell’Unione), Monica Bottoni, Cristiano Castaldi e Roberto Bulzoni (vicepresidente provinciale di Confartigianato). I giurati hanno dovuto fare delle valutazioni rispetto a tre caratteristiche organolettiche: colore, profumo e gusto. Alla fine l’ha spuntata la salama presentata da Lorenzo Zanellati, che ha preceduto Matteo Guerrini e Angelo Calura. Dal quarto all’undicesimo posto tutti in parità: i produttori Mirco Margotti, Davide Bonaccorsi, Sergio Castaldini, Mirco Feliziani, Giuliano Mazzanti, Mauro Munari, Alessandro Piva e Giuliano Mainardi.
f.v.