Gestione aree sgambamento cani, un patto tra Comune e residenti

Gli accordi riguardano le zone di via Vicenza, via Cedri e via Todeschi. Al centro la cura degli spazi

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Si fondano sul principio della collaborazione tra cittadini e amministrazione, per la cura dei beni comuni urbani, i patti che saranno sottoscritti tra il Comune e le ‘comunità di riferimento’ di tre diverse aree di sgambamento cani presenti sul territorio. Le aree, tutte di recente realizzazione da parte del Comune su richiesta dei cittadini, sono quelle di via Dei Cedri, via Vicenza (a Pontelagoscuro) e via Todeschi (a Porotto), protagoniste nei mesi scorsi di percorsi partecipativi mirati a garantirne una gestione basata sulla civile convivenza tra i proprietari di cani che le frequentano e i residenti delle abitazioni limitrofe.

I patti, frutto dei percorsi partecipativi, sono stati approvati ieri dalla giunta su proposta dell’assessore Alessandro Balboni e prevedono, per ciascuna area, la creazione di ‘comitati di civile convivenza’ composti da proprietari di cani e da residenti, che si impegnano a collaborare con il Comune nella gestione dell’area, occupandosi fra l’altro della sua apertura e chiusura ad orari concordati. In base agli accordi, i comitati si impegnano anche a monitorare il rispetto della normativa riguardante le aree di sgambamento e a segnalarne eventuali violazioni agli organi competenti, oltre che a fornire ai cittadini informazioni e chiarimenti circa l’uso dell’area e a prendersene cura con azioni concordate con l’amministrazione.