REDAZIONE FERRARA

Giornata degli infermieri. Ausl e Cona: "Valore ai nostri 2.337 operatori"

La aziende sanitarie: "Ruolo cruciale nel presente e nel futuro della professione"

Marika Colombi, direttrice assistenziale

Marika Colombi, direttrice assistenziale

Oggi ricorre l’anniversario della nascita di Florence Nightingale, figura iconica e pioniera universalmente riconosciuta come la fondatrice delle moderne scienze infermieristiche. Anche a Ferrara, in questa giornata si celebra il contributo fondamentale di una categoria che conta 1.242 professionisti presso l’AUSL e 1.095 presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Cona, per un totale di 2.337 infermieri dipendenti nelle Aziende Sanitarie ferraresi. "Un numero significativo – dichiarano le aziende sanitarie ferraresei – che sottolinea il loro ruolo cruciale nel presente e la loro visione per il futuro della professione, che oggi richiede profonde modifiche di paradigmi formativi, organizzativi e di politica professionale".

"Stiamo assistendo – dichiara Marika Colombi, direttrice assistenziale dell’Azienda Unità Sanitaria Locale e Azienda ospedaliero universitaria – a un’epoca di profondi cambiamenti nella società e anche il contesto sanitario è in perenne mutamento. E’ necessario dunque gestire e guidare i processi per poter rispondere ai bisogni di salute con risposte di presa in carico, cura e assistenza integrando sempre più le competenze con gli aspetti relazionali, educativi, di ricerca, di lavoro in team, di leardership, a favore della continuità ospedale –territorio e delle reti di prossimità. L’occasione di questa giornata è dunque quella di raccogliere la sfida di poter governare il processo trasformativo attraverso una leardership capace di guidare i professionisti sanitari e gli aspetti organizzativi".

Il ruolo dell’infermiere va ben oltre l’assistenza clinica: egli agisce attivamente nelle famiglie, nelle scuole, nei luoghi di lavoro, nelle strutture sanitarie pubbliche, negli istituti di correzione, nell’assistenza a lungo termine e a domicilio, negli ospedali e in altri contesti comunitari, diventando il protagonista nella costruzione di una cultura della salute. "I modelli organizzativi implementati, sia a livello ospedaliero che territoriale – continua Colombi – , si basano sulla costruzione di reti di prossimità, determinando uno spostamento dei setting assistenziali dai luoghi tradizionali di cura verso strutture territoriali più sostenibili e accessibili. Questo favorisce l’integrazione sociosanitaria e la continuità dei percorsi assistenziali, promuovendo lo sviluppo di progettualità integrate tra le due aziende sanitarie ferraresi. In questa Giornata rinnoviamo il nostro profondo apprezzamento per il contributo insostituibile di questi professionisti anche a Ferrara".

In occasione della ricorrenza l’Azienda sta veicolando prodotti comunicativi sul tema dell’infermieristica, al fine di farne comprendere l’importante ruolo.