"Risuona Italia" e Cento partecipa da protagonista, giovedì primo ottobre, alla ‘Giornata europea delle Fondazioni’, unendosi alle piazze di cinquanta città, con un concerto, a partire dalle 11, nel cortile interno della Rocca, che vede protagonista l’Orchestra giovanile "Fra le quinte".
"E’ importante per noi fare parte di Acri, l’Associazione nazionale che racchiude tutte le Fondazioni di origine bancaria – ha premesso Raffaella Cavicchi, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Cento, ieri pomeriggio presentando l’evento –.
Di fronte all’emergenza Coronavirus, si è mobilitata su tutti i territori nazionali con 40 milioni di euro, e anche la Fondazione di Cento, ha concesso un contributo all’Ausl di Ferrara, di 20 mila euro, per l’acquisto di un mezzo per i sanitari che dovevano andare nelle abitazioni dei cittadini che erano in quarantena".
Volontariato, assistenza, solidarietà, attenzione ai giovani e alla cultura.
"In occasione dell’ottava giornata europea delle Fondazioni – ha spiegato la Cavicchi –, in un momento in cui c’era bisogno di dare spazio allo spirito di comunità, anche noi abbiamo voluto aderire a questo evento, simultaneo, collettivo e nazionale, attraverso la musica che è l’unico linguaggio che abbatte i confini e unisce tutti.
Grazie all’orchestra giovanile che si esibirà a Cento – ha aggiunto la Presidente – abbiamo voluto sostenere e dare visibilità ai giovani musicisti che stanno crescendo e che diventeranno dei grandi musicisti nel futuro e far conoscere, proprio alla loro generazione, cosa sono le Fondazioni e quale ruolo coprono nella comunità anche a Cento".
"Inizieremo con l’Inno alla gioia di Beethoven – ha anticipato il maestro Alessio Alberghini, presidente e direttore dell’orchestra – perché rappresenta il lavoro di tutti gli orchestrali che dà unità e condivisione. Proseguiremo con le musiche di ‘Nuovo cinema paradiso’ di Morricone e altre opere del maestro. Ciascuno dei trenta giovani musicisti, che hanno dai 9 ai 18 anni, ha una parte che crea il risultato finale dell’esibizione musicale.
Con questa iniziativa – ha concluso Alberghini – Cento si catapulta in una realtà nazionale assoluta".
"E’ importante promuovere il concetto e la passione della musica nel territorio" ha aggiunto poi il docente Giovanni Bertelli. "L’orchestra è qualcosa di straordinario – ha sottolineato Tomas Caprara flautista – se mancasse anche una sola persona, il risultato non sarebbe lo stesso". La Fondazione di Cento crede fortemente nei giovani d’altronde, e lo ha dimostrato anche in passato con diverse iniziative.
"Siamo sempre stati molto sensibili nei confronti dell’arte e della cultura – ha sottolineato infatti Raffaella Cavicchi – e nello stesso tempo sull’investimento di risorse destinate ai giovani in tutti i settori.
Aderire a questa iniziativa significa dare un’opportunità ai giovani e siamo felici di poter collaborare con la scuola di musica ‘Fra le quinte’ fondata dal maestro Alessio Alberghini".
Coralità e socialità, che innalzano i talenti dei giovani musicisti di Cento che, in occasione di ‘Risuona Italia’, faranno di tante piazze una sola comunità unita nella musica.
Claudia Fortini