Guerra, salute e ambiente con Emergency

Da martedì 12 a sabato 16 luglio al Centro sociale ’Il Parco’ tornano in città i cinque giorni di incontri ed eventi: il ricavato all’Uganda

Migration

Guerra, salute, ambiente. Tre temi e cinque giorni per Emergency. Il ricavato alla chirurgia pediatrica di Emergency a Entebbe, Uganda. Si tratta ella XII edizione degli ‘Emergency Days – Ferrara’, che quest’anno andrà dal 12 al 16 luglio: una manifestazione con diversi incontri e momenti per approfondire alcuni dei temi più attuali del momento. Il tutto arricchito da musica, attività per bambini e buon cibo, con lo scopo di "promuovere una cultura di pace, di rispetto dei diritti umani e raccogliere fondi per sostenere il centro di eccellenza in chirurgia pediatrica di Emergency in Uganda. Il centro - come spiegano gli operatori Antonella Strammiello, Raffaele Meliga e Damiano Furini – è una struttura ideata da Renzo Piano, sostenibile e di eccellenza: aperta nel 2021, offre cure gratuite e di qualità". Questa edizione sarà la prima plastic free ed è organizzata col patrocinio del Comune, della Regione e con la collaborazione di Arci Bolognesi. Altri partner sono Avis e Librerie.Coop. Si terrà al centro sociale ‘Il Parco’ di via della Canapa 4.

Diversi ed ecclettici gli ospiti e i relatori che parleranno di diverse tematiche attuali: dalla filosofa e accademica Laura Boella al ricercatore di geopolitica dell’energia Francesco Sassi, dal docente di sociologia dei fenomeni politici Luigi Manconi all’arcivescovo di Ferrara-Comacchio Gian Carlo Perego, da Simonetta Gola del consiglio direttivo di Emergency al direttore del Teatro Comunale di Ferrara Moni Ovadia, dall’ingegnere delle telecomunicazioni Yvan Sagnet (arrivato dal Camerun nel 2007) alla biologa Paola Fagioli. Impossibile scriverli tutti: il programma completo si trova al sito https:emergencydaysferrara.wordpress.com.

Inoltre, ci sarà il ricordo del fondatore e anima di Emergency, Gino Strada, con la presentazione del libro uscito postumo, ‘Una persona alla volta’. E non mancheranno lo spazio bimbi, con progetti appositamente dedicati (ad esempio con una passeggiata ecologica), lo stand gastronomico e, tutte le sere, esibizioni di band. "Promuovere una cultura di pace in questo momento storico attraverso il coinvolgimento di adulti e bambini – commenta l’assessore Micol Guerini - ci dà la speranza di gettare le basi per una maggiore consapevolezza su queste tematiche".

Francesco Franchella