Ferrara, positivo alla cocaina guidava la macchina

Sorpreso dagli agenti della Polstrada con i quali il nostro cronista ha trascorso il turno di notte dedicato ai controlli anti droga e alcol

Un posto di controllo della Polstrada

Un posto di controllo della Polstrada

Il movimento, al comando in Corso Ercole I d’Este, inizia già attorno alle 19. Gli agenti sono già in divisa d’ordinanza, paletta infilata negli stivaloni di cuoio e pistola nella fondina. In un composto andirivieni fanno dall’interno del comando alle auto, in attesa che sopraggiunga anche la pattuglia bolognese, con a bordo il medico e l’ ufficio mobile nel quale si svolgeranno i controlli per verificare la possibile assunzione di stupefacenti da parte degli automobilisti .

A un quarto alle 20, i fanali si accendono. Tre auto e l’ufficio mobile in coda escono dal cancello principale del comando, in marcia fino a quando non raggiungiamo lo spiazzo in corrispondenza del distributore Eni a ridosso di via Padova.

Le pattuglie, che diventeranno quattro al sopraggiungere dei rinforzi dal comando di Codigoro , si dispongono su più lati, in una triangolazione di controlli per sorvegliare i flussi di traffico in direzione Modena da una parte e Padova dall’altra.

Un agente per pattuglia estrae la paletta, mentre l’altro resta un passo indietro, mitraglietta imbracciata, per fornire copertura come da protocollo. I controlli hanno inizio. Le auto che si trovano la strada sbarrata dall’agente accostano diligentemente e si prestano alla trafila. Due uomini sono trattenuti dagli agenti più a lungo del previsto, perché positivi al pretest etilico.

Gli accertamenti rivelano un tasso alcolemico superiore allo 0.5 concesso dalla legge, ma inferiore a 0.8. L’ufficio mobile nel frattempo ha già aperto i battenti e medico e infermiera all’interno si preparano per visitare ed eseguire il test antidroga sui due uomini.  In entrambi i casi non sono rilevate tracce di stupefacenti e la polizia può procedere con le contravvenzioni del caso.

Il turno continua fino all’una di notte, quando le pattuglie smantellano il blocco e ripiegano verso la centrale per il cambio di guardia.  Le forze congiunte di Bologna e con esse l’ufficio mobile tornano sui propri passi. Il bilancio della nottata è di 26 conducenti controllati, 20 maschi e 6 femmine, per lo più di età superiore ai 30 anni. Rilevanti le due sanzioni amministrative comminate per alcol ai due conducenti con tasso di 0.7. Dai controlli effettuati in ufficio mobile, invece, emerge un ritiro cautelare di patente per droga – cocaina in questo caso – nell’attesa che le future analisi confermino o smentiscano l’anamnesi e l’esame svolto sul posto dal medico.