Ferrara si prepara a celebrare il cinquecentenario ariostesco (2032-2033) ospitando il convegno internazionale "La gran tela" di Ariosto. Per un nuovo commento all’Orlando Furioso.
L’evento, previsto oggi e domani al Castello Estense, è il primo di una serie di convegni e lavori divulgativi organizzati dalla professoressa Valentina Gritti del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Ferrara e dal suo gruppo, per l’allestimento di un innovativo e accurato commento all’Orlando furioso di Ariosto, scritto nel 1532.
"Nelle due giornate si discuterà dei rapporti del poema di Ariosto con la letteratura antica e moderna e con l’ambiente culturale a lui contemporaneo. Chiuderà il convegno una tavola rotonda dedicata alle caratteristiche di un nuovo commento al Furioso a cui parteciperanno i massimi esperti di Ariosto e della cultura rinascimentale.
Si tratta della prima iniziativa pubblica nel quadro di un progetto di edizione commentata promosso dagli italianisti dell’Università di Ferrara con la collaborazione di altri atenei", spiega la professoressa Gritti.
Il convegno prosegue il lavoro avviato con l’istituzione del Laboratorio Ariosto500 del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Ferrara, aperto alla collaborazione interdisciplinare tra studiosi interessati ad Ariosto e al suo ambiente culturale, e con l’avvio presso Studium editore della collana open access "Il senno di Orlando. Studi e testi critici per Ariosto" diretta dalla stessa Professoressa Valentina Gritti.
In apertura del convegno interverranno Alessandro Balboni, assessore alle Politiche universitarie del Comune di Ferrara, e la professoressa Laura Ramaciotti, Rettrice dell’Università di Ferrara.
L’evento è patrocinato dal Comune di Ferrara, dall’Istituto di Studi rinascimentali di Ferrara anche dal Ministero della Cultura.
re. fe.