I consiglieri Pd contro la giunta "Il servizio H12 va ripristinato"

Assemblea accesa per i dem: "La casa della Salute era un servizio fondamentale per i copparesi, va riaperto"

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"Il servizio H12, un tempo fiore all’occhiello dell’offerta sanitaria della Casa della Salute copparese, è caduto nel dimenticatoio. Per questa ragione toccherà a noi sollecitare un impegno formale da parte del primo cittadino Fabrizio Pagnoni attraverso un’interrogazione al prossimo Consiglio comunale". Ad annunciare la presentazione del documento sono i consiglieri comunali del Partito Democratico di Copparo. "L’H12, infatti – affermano i consiglieri dem Enrico Bassi, Martina Berneschi, Clara Tumiati e Anna Celati – è chiuso da inizio pandemia e, da allora, non è mai più stato riattivato. Anzi, non si registra proprio alcun intervento da parte di quegli amministratori che avrebbero la responsabilità di rispondere dei servizi sanitari territoriali", affermano i consiglieri, che rincarano la dose: "Anche se sindaco e assessori, in maggior parte provenienti da Ferrara, non lo sanno, noi ricordiamo bene che l’H12 rappresentava un vero e proprio punto di riferimento per la cittadinanza, permettendo la disponibilità di un medico di medicina generale anche quando il proprio non era in servizio. Sono oramai mesi che lo stato di emergenza è terminato eppure non abbiamo più saputo di alcuna iniziativa per riaprirlo".

Il gruppo consiliare Pd riporta che "l’H12 fu un’innovazione fortemente voluta dal territorio al momento della riconversione dell’Ex ospedale. È dunque significativo che il sindaco di Copparo, mai in difetto quando si tratta di farsi ritrarre nelle fotografie con i vertici dell’azienda sanitaria, non abbia sin qui trovato l’occasione per interessarsi della questione".

Infine, il gruppo Pd auspica che l’argomento possa essere discusso e affrontato: "Speriamo che questa volta – concludono i consiglieri – il sindaco Fabrizio Pagnoni non tenti di derubricare la questione come fa di solito a un mal di pancia di chi non appartiene al suo stesso partito. Non glielo permetteremo. Non foss’altro perché negli anni abbiamo sentito il centrodestra lanciare ogni sorta di promessa in materia sanitaria, addirittura quella di ‘riaprire l’ospedale’".

Valerio Franzoni