Idrogeno ecosostenibile, Incico si allea con Lhyfe

La società di ingegneria ferrarese chiude l’accordo con il primo player in Europa

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Incico, società di ingegneria con sede a Ferrara, chiude l’accordo con la francese Lhyfe, primo player in Europa per la produzione di idrogeno verde, e lancia in Italia la costruzione di ecosistemi green per la produzione di carburanti sostenibili ottenuti combinando la produzione di idrogeno verde con il sequestro di CO2 da impianti industriali hard to abate, che hanno più difficoltà ad abbattere le emissioni. Una produzione integrata che permetterà di accelerare sulla decarbonizzazione superando le problematiche ormai note legate alla produzione di grandi quantità e del trasporto del gas. Con oltre 40 anni di esperienza nella costruzione di impianti altamente ecosostenibili, con 150 tecnici e ingegneri in organico e con progetti realizzati in oltre 50 Paesi e un fatturato per metà costruito attraverso commesse internazionali, Incico curerà per Lhyfe lo sviluppo di nuovi impianti di produzione e vendita di idrogeno verde, la sottoscrizione di contratti a lungo termine che regola la somministrazione di energia con fornitori di energia rinnovabile, e assicurerà i necessari servizi di ingegneria a livello autorizzativo ed esecutivo, nonché la realizzazione su base Epc (Engineering Procurement and Construction) del cosiddetto Balance of Plant. La recente crisi energetica ha fatto emergere in maniera ancora più urgente la necessità di pensare a nuove fonti di approvvigionamento, fra queste ovviamente l’idrogeno verde che oltre all’uso tout-court negli impianti industriali (in sostituzione dell’idrogeno grigio) e nel settore della mobilità può essere infatti impiegato come straordinario acceleratore del processo di decarbonizzazione e di conversione dei processi industriali in chiave ecosostenibile. I cantieri per i primi progetti di “ecosistemi chiave in mano” saranno aperti già nei prossimi mesi e i primi passi di questa partnership sono già stati avviati in Puglia. "Per la costituzione dell’ecosistema, oltre all’area per la realizzazione dell’impianto di produzione d’idrogeno, è necessario, infatti, avere nelle vicinanze uno o più parchi fotovoltaici - spiegano da Incico - in grado di fornire l’energia da elettricità verde e dei players industriali che devono abbattere le loro emissioni dell’inquinante in atmosfera. In Puglia, quindi, grazie all’incentivazione del fotovoltaico che è stata fatta e all’importante tessuto industriale della regione, vi sono tutte le condizioni per avviare questa progettualità".

re. fe.