Il batterista che diede il ’la’ ai Police. Copeland, gigante del rock a teatro

Il 17 ottobre al Comunale per il concerto organizzato dall’associazione Giulia. Con lui l’Orchestra città di Ferrara

Il batterista che diede il ’la’ ai Police. Copeland, gigante del rock a teatro

UN MITO DELLA MUSICA Stewart Copeland con la sua batteria durante una performance

Una data e un luogo da segnare nell’agenda. 17 ottobre, teatro Abbado, Ferrara. Puntuali, alle 21. Perché sul palco salirà una glora. Stewart Copeland, leggendario fondatore e batterista dei Police. Che presenterà ‘Police deranged for orchestra’, opera orchestrale in cui rivisita i brani iconici della band che ha fatto la storia della musica. Con la sua vasta esperienza come compositore in ambito operistico, orchestrale e del balletto, Copeland ripropone le hit dei Police in un’esperienza sinfonica inedita e travolgente. Alla regia di quello che per la città, e non solo, è un evento unico c’è Giulia Odv. L’associazione di volontariato organizza anche quest’anno ’Un angelo di nome Giulia’. E Copelan approderà a Ferrara proprio per lo spettacolo di beneficenza annuale a sostegno dei progetti che l’associazione promuove di psico-oncologia e oncologia pediatrica e cure palliative pediatriche nei reparti di oncologia pediatrica e pediatria dell’ ospedale di Cona. Progetti che Giulia porta avanti in collaborazione con l’azienda Usl di Ferrara in neuropsichiatria infanzia e adolescenza. "Un angelo di nome Giulia – spiega il presidente dell’associazione Michele Grassi – taglia il traguardo della 16ª edizione. Anche quest’anno saremo nella bellissima cornice del teatro comunale Claudio Abbado. Il mio più sentito ringraziamento al sindaco Alan Fabbri e alla giunta comunale". Ad accompagnare Copeland in questa avventura musicale ci saranno straordinari musicisti. Bastano i nomi, anche questi da segnare nell’agenda della passione, quella per la musica. Ecco allora le vocalist Sarah-Jane, Laise Sanches e Raquel Brown che porteranno nuove sfumature vocali ai brani dei Police, mentre Gianni Rojatti alla chitarra aggiungerà un tocco di virtuosismo. Al basso Faso, noto per il suo lavoro con Elio e Le Storie Tese. E alle tastiere Vittorio Cosma, membro di Elio e Le Storie Tese e Deproducers, che contribuirà con la sua esperienza e maestria musicale e con l’Orchestra Città di Ferrara composta da 28 talentuosi elementi diretta dal Maestro Valentino Corvino. Il pubblico si troverà così davanti, al cospetto, di un ensemble veramente eccezionale. E’ unico, quasi, questo evento. Copeland farà infatti solo due date in Italia, una a Ferrara al Comunale e l’altra, il giorno dopo, al Teatro degli Arcimboldi di Milano. Anche in questa seconda data il mito della musica rock sarà accompagnato dall’Orchestra guidata da Valentino Corvino, motivo d’orgoglio per una città. Copeland propone una nuova prospettiva su classici come Roxanne, Don’t Stand So Close To Me e Message In A Bottle, affiancato da un ensemble di musicisti di talento e da un’orchestra composta da 28 elementi, in una serata ricca di energia in cui si focalizza sull’ascesa epica della sua carriera in campo musicale, per poi dipanarsi attraverso quattro decadi. L’idea per questo concerto è nata quando Stewart Copeland ha iniziato a lavorare alla colonna sonora di un film sui Police. Le esigenze del cinema richiedevano un approccio diverso alla musica, portando alla necessità di rielaborare queste canzoni pop. Analizzando e scomponendo la musica dei Police per adattarla alle scene del film, Copeland ha trovato una nuova ispirazione, trasformando queste tracce in un’esperienza orchestrale unica. Sulla stessa pagina dell’agenda, oltre alla data e al luogo, vanno segnate anche altre note. Comunque brevi. Queste. I ticket nella biglietteria del Teatro Comunale oppure con Viva Ticket. Un talloncino che si stacca, lasciapassare per la leggenda.