Il braccio di ferro "Niente straordinari per un mese intero" Sarà un maggio di disagi

Mancata conciliazione sul piano assunzioni in Comune, i sindacati: "Due milioni a disposizione ma la giunta ha scelto di non adoperarli".

Il braccio di ferro  "Niente straordinari  per un mese intero"  Sarà un maggio di disagi

Il braccio di ferro "Niente straordinari per un mese intero" Sarà un maggio di disagi

di Federico Di Bisceglie

Blocco degli straordinari per un mese, dal 15 maggio al 15 giugno, per tutti i servizi comunali. I sindacati non mollano la presa, anzi, rilanciano. Dopo la mancata conciliazione sul piano di assunzioni in Comune, Cgil, Cisl e Uil annunciano l’iniziativa scaturita a seguito di "un lungo confronto con i lavoratori" avvenuto nel corso delle ultime settimane. Sono state otto, complessivamente, le assemblee organizzate dai rappresentanti sindacali con i lavoratori del Comune. In questo percorso assembleare sono stati coinvolti tutti gli uffici che fanno capo al municipio. "Il blocco degli straordinari – spiega Luca Greco, segretario della Fp Cgil – si è reso necessario per lanciare un segnale chiaro all’amministrazione: c’è necessità di assumere altro personale, sfruttando peraltro la capacità assunzionale potenziale che la giunta ha deciso di non utilizzare". Il riferimento del sindacalista è ai ‘famosi’ due milioni di euro "che potrebbero essere utilizzati per nuove assunzioni ma che il Comune ha scelto di non adoperare". Questo per le parti sociali è "inaccettabile". Ma la mano resta tesa, nonostante i rapporti siano piuttosto incrinati. "Siamo disposti anche a fare un passo indietro – prosegue Greco – qualora l’amministrazione ci convocasse per rivedere i piani legati alle assunzioni". La scelta del periodo per l’iniziativa sindacale è tutt’altro che casuale. Il mese di maggio è, infatti, tradizionalmente complesso sotto il profilo gestionale. Tant’è che, a fronte del blocco degli straordinari potrebbero verificarsi diversi disagi: dall’impossibilità di celebrare i matrimoni al sabato, passando per i disservizi nelle scuole.

Ma, la matassa più ingarbugliata, è quella della Polizia Locale. Sì, perché giovedì prossimo, come è noto, è in programma al parco Urbano il concerto di Bruce Springsteen. Ovviamente per la gestione logistica e viabilistica dell’happening, il Comune ha predisposto un piano straordinario che tra le altre cose prevede il coinvolgimento di numerosi agenti della Polizia Locale. L’orario di servizio sarebbe straordinario. Ma, se ci fosse un’alta adesione degli agenti all’iniziativa sindacale, è evidente che i disagi potrebbero assumere una portata rilevante. A ogni modo, la lettura dei sindacati è molto chiara. "Il Comune – dice Maria Rosaria Rea, Fp Cisl – ha una volontà ben precisa, che si manifesta in ogni occasione di confronto: non vuole investire nel personale, a detrimento dei servizi erogati ai cittadini. Questo prelude a un forte rischio di esternalizzazioni di alcuni comparti della macchina amministrativa che, a nostro avviso, deve invece rimanere pubblica e al servizio di tutti". Il segretario della funzione pubblica della Uil, Davide Covi, vede il rischio di un "depauperamento dei servizi" non solo nell’immediato, ma in prospettiva. "Nel giro di qualche anno – spiega il sindacalista – andranno in pensione moltissimi dipendenti comunali. Dunque, per garantire un ricambio evitando disservizi, occorrerebbe fare nuove assunzioni e formare adeguatamente il personale. Invece, da parte dell’amministrazione, sotto questo profilo non abbiamo avuto alcun segnale. Anzi, pur potendo assumere, non lo fanno".