Il Centro Anziani rilancia: "Sicurezza e manutenzione"

Dopo l’effrazione di sabato scorso, parla il presidente Cattabriga: "Grazie all’Arma per l’aiuto, al Comune chiediamo sostegno per le attività".

Il Centro Anziani rilancia: "Sicurezza e manutenzione"

Il presidente Franco Cattabriga

L’effrazione sabato sera al Cento Sociale Ancescao di via Ugo Bassi, ha riportato l’attenzione sull’argomento sicurezza, con gli anziani che non si danno per vinti, ma anzi, rilanciano. "Ora si stanno riparando i danni provocati dall’effrazione e dall’entrata in funzione del fumogeno antintrusione – dice il presidente Franco Cattabriga –. Un grande ringraziamento però lo vogliamo rivolgere ai carabinieri per il loro intervento veloce e l’assistenza che ci hanno dato in quei frangenti. Non ci hanno fatto sentire soli".

Arma sempre al fianco degli anziani. "Abbiamo infatti pensato di realizzare un nuovo incontro al Centro con i nostri soci – prosegue – sarà il 30 agosto alle 9.30 e i carabinieri verranno qui per dare consigli agli anziani contro le truffe. Un’importante collaborazione che siamo riusciti a creare". Una delle iniziative messe in piedi dal Centro che guarda avanti mettendo in piedi anche l’8 settembre la tradizionale iniziativa della Tagliatella d’Oro e il 6 ottobre la Festa dei 90enni. "Nel giardino potremmo fare molte più cose – ribadisce il problema che li assilla da anni –, per le iniziative settembrine, ma abbiamo un problema di illuminazione all’interno del giardino. Stiamo ragionando con l’amministrazione perché il parco diventi fruibile, cerchiamo un dialogo perché si possa mettere tutto in sicurezza, capire se ci saranno convenzioni per l’apertura e la chiusura, così come la fontana se sia a norma, e capire chi curerà il parco. Ci sarebbe piaciuto che qualche spettacolo settembrino fosse stato fatto qui e ci auguriamo che con l’autunno e la ripresa piena dei turisti in Pinacoteca, si possa portare da noi qualche iniziativa. Il confronto è intavolato ma va avanti a rilento".

E spiega. "Il nuovo impianto elettrico è stato realizzato, ma mancano dei punti luce perché almeno due zone rimangono buie, e quella interna più vicina all’incrocio tra via Ugo Bassi e via Matteotti sta rischiando di diventare una latrina perché approfittando del buio, c’è chi entra e fa liberamente i suoi comodi. E serve ragionare con l’amministrazione anche per avere altre telecamere, poi potare le siepi, dare un’occhiata agli alberi e fare un minimo di manutenzione".

E l’auspicio. "Speriamo che il dialogo con l’amministrazione prosegua realizzando concretamente la sistemazione del parco – conclude – questo può essere davvero un luogo con tante potenzialità. Anche settembre poteva essere una buona occasione per far vivere quest’area magari con spettacoli leggeri, ma occorre coinvolgimento e soprattutto questi interventi di cui si parla da anni".

l. g.