Il centro di aggregazione giovanile di Portomaggiore ha raggiunto grandi numeri. Questo testimonia la presenza di ragazzi dagli 11 ai 16 anni che utilizzano i locali messi a disposizione dalla parrocchia S. M. Assunta nell’oratorio San Carlo - ex asilo ‘Porrisini’ e anche la nuova palestra comunale di via Padova. Progetto voluto dall’amministrazione di Portomaggiore, soddisfatti il sindaco Dario Bernardi e l’assessore alle politiche giovanili Gian Luca Roma. Tra le azioni, l’educativa di strada, l’aggancio e il coinvolgimento dei giovani presso i loro luoghi di aggregazione informale e spontanea. Oltre a garantire la possibilità di misurare con mano le realtà che vivono i ragazzi, permette di coinvolgerli e indirizzarli presso il centro di aggregazione. Presso i centri si offre ai ragazzi la possibilità di aderire a numerose attività. "Abbiamo iniziato un percorso già negli anni precedenti con Michela Bigoni – ricorda l’assessore alle politiche giovanili Gian Luca Roma – e c’era la voglia di realizzare un centro giovanile che avesse dei locali “propri” a disposizione dei ragazzi. Così è nata l’idea del dialogo con la parrocchia, che ringraziamo di cuore per la disponibilità e con la quale abbiamo una convenzione: i locali dell’oratorio sono perfetti, è stata individuata un’aula con la possibilità di usare anche gli spazi esterni. I ragazzi assieme agli animatori l’hanno arredata e fatta propria". E’ Giovanbattista Morini, responsabile del progetto per Coop Serena, che gestisce il centro di aggregazione per conto del Comune nell’ambito del progetto “Giovani protagonisti”, a commentare questi numeri: "Il nostro progetto è decollato, contiamo oltre 100 ragazzi iscritti di tutte le nazionalità e altrettanti agganciati durante le azioni in educativa di strada sui territori del comune". Don Davide Riminucci gestisce l’oratorio San Carlo e si dice soddisfatto della collaborazione: "È bello accogliere e sentirsi accolti e questo è quello che cerchiamo di fare assieme educando".
Grande orgoglio per questo progetto espresso dal sindaco.