Il cinema San Benedetto resiste Buone visioni grazie ai volontari

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Il cinema San Benedetto resiste e riprende questa settimana anche le rassegne per bambini, che per anni con il ciclo ‘Cartoonia e dintorni’ hanno caratterizzato la programmazione. Oggi pomeriggio sarà dedicato all’animazione e agli spettatori che per la prima volta entreranno in un cinema. Alle 16 verrà proiettato ‘Versi perversi’ (consigliato dai 6 anni in su), tratto dall’omonimo libro di Roald Dahl. Al termine la festa continuerà nell’oratorio salesiano con merenda e giochi per tutti, mentre per chi abbia ricevuto il proprio ‘battesimo’ cinematografico avverrà la consegna di un diploma. La rassegna ‘Junior Cinema’ si svolge con il sostegno dell’assessorato alla Cultura della Regione. Ma la sala di via don Tazzoli 11 ha ripreso già da ottobre la sua vita ordinaria. Da sempre il cinema, rientrando nelle attività della parrocchia di San Benedetto, ha una gestione basata sul volontariato. Una decina di persone si divide i ruoli tra cassieri, baristi, e chi si occupa della comunicazione e della programmazione in raccordo con Acec, l’associazione cattolica esercenti cinema, cui la sala aderisce. Unico professionista, che ha superato indenne anche il passaggio dall’analogico al digitale, è il proiezionista e factotum da quasi trent’anni, Riccardo Fergnani, cresciuto in cabina sotto la guida dell’indimenticato maestro Lucillo Lapponi, allievo di generazioni di proiezionisti locali. Le prime statistiche di stagione lasciano ben sperare. Malgrado le incognite legate ai pesanti aumenti dei costi energetici, il pubblico dopo un anno di transizione ha ripreso a frequentare la sala. Attualmente le presenze sono tornate ai livelli del 2019, e la decisione di puntare non più soltanto sulle seconde visioni da cinema parrocchiale sta ripagando.

Questo fine settimana la scelta è ricaduta su ‘La California’, thriller di ambientazione emiliano-romagnola con un cast molto caratterizzato (Vito, Andrea Roncato, Angela Baraldi, Lodo Guenzi), ultima partecipazione di Piera Degli Esposti. Il cinema San Benedetto è inserito nelle opere della parrocchia e cerca di essere sia un riferimento per altre attività, sia un luogo per comunicare ciò che avviene lì vicino (l’oratorio e il doposcuola per i giovani, la caritas per le famiglie della zona, lo sport in palestra per bambini e ragazzi, i te letterari per gli affezionati alla musica e alla storia). Uno luogo di "pre-evangelizzazione", lo definì una volta don Massimo Manservigi, vicario vescovile ma anche regista, capace di dare un contributo culturale e sociale insieme alla città e a una comunità di affezionati.