Il Comune riduce l’Imu con il ’Patto per la casa’

Cento, la diminuzione per i proprietari che aderiscono per aiutare le famiglie. L’assessore Delogu: "Favoriamo così l’incontro tra domanda e offerta".

Il Comune riduce l’Imu con il ’Patto per la casa’

Il Comune riduce l’Imu con il ’Patto per la casa’

Il Comune di Cento aderisce al "Patto per la casa Emilia-Romagna" a sostegno della locazione. "Una risposta concreta all’emergenza abitativa, sostenuta da tutte le parti e frutto di un importante lavoro di confronto – dice l’assessore alle politiche sociali Dalila Delogu - Favoriamo così l’incontro tra domanda e offerta, rispondendo alle esigenze anche di chi è più in difficoltà". Frutto di un lungo lavoro di ascolto e confronto fra Regione, Comuni, Acer, associazioni di proprietari e sindacati inquilini per affrontare l’emergenza abitativa. "Cento è uno dei primi comuni in provincia di Ferrara ad aver portato a termine l’iter per l’adozione di questo patto, intervenendo sui regolamenti e modificando in modo specifico l’aliquota IMU destinata ai proprietari delle case che entreranno a far parte del patto – prosegue – agiamo per favorire l’incontro tra domanda e offerta di alloggi in locazione a canone concordato per sostenere i nuclei familiari appartenenti alla "fascia intermedia" che, pur avendo un reddito, non sono nelle condizioni di reperire un alloggio in autonomia sul libero mercato e non possono accedere all’edilizia residenziale pubblica. Dall’altro andiamo ad ampliare l’offerta di alloggi in locazione a canoni calmierati, favorendo l’utilizzo di appartamenti di privati attualmente non occupati, offrendo incentivi e garanzie ai proprietari. In questo modo si punta anche al riuso del patrimonio edilizio esistente ma non utilizzato e si facilita l’uscita dagli alloggi ERP per coloro che ne hanno i requisiti, liberando così questo tipo di patrimonio abitativo per i più fragili.". E si rivolge ai proprietari di abitazioni sfitte. "Sul nostro territorio ci sono parecchie abitazioni ancora sfitte- aggiunge - Chi vorrà aderire al Piano potrà avere agevolazioni, servizi e garanzie: riceveranno un contributo per i costi in fase di attivazione, conduzione e chiusura del contratto, tutela da un fondo di garanzia per eventuale morosità e assistenza giudiziale, contributi per piccoli interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria, agevolazioni fiscali con una riduzione dell’aliquota IMU già approvata in consiglio ad aprile 2023". "Come inquilini, I principali beneficiari saranno nuclei familiari con Isee tra i 9.360 euro e i 35 mila euro, con cittadinanza italiana o permesso di soggiorno con validità almeno annuale o permesso UE per soggiornanti di lungo periodo, senza titoli di proprietà su altri immobili nel territorio comunale. Viene richiesto che almeno un componente della famigli abbia occupazione stabile. "Potranno dunque godere di un canone concordato,ridotto rispetto a quello del libero mercato – conclude Delogu - non dovranno versare alcun deposito cauzionale e potranno ricevere un contributo a fondo perduto proprio per far fronte al pagamento dell’affitto, a seconda dell’ISEE dichiarato. Interventi resi possibili dalle risorse regionali, mentre il Comune di Cento ha messo risorse compensative per quanto compete alla modifica a ribasso dell’aliquota IMU".

Laura Guerra