
Nel torrido pomeriggio di ieri, in piazza Matteotti si sono riuniti i volontari di Pronto Amico, Avis, gli amici dell’Ail,...
Nel torrido pomeriggio di ieri, in piazza Matteotti si sono riuniti i volontari di Pronto Amico, Avis, gli amici dell’Ail, i massimi esponenti del Partito Socialista locale. Codigoro ha salutato per l’ultima volta Giuseppe ’Beppe’ Trasforini scomparso qualche giorno fa a 85 anni. Tante le testimonianze di affetto e vicinanza a "Beppe" e alla famiglia, gli amici del partito per "l’eredità silenziosa di un uomo giusto – dice Paolo Rossi segretario del Psi codigorese – perché non cercava la ribalta, ma la merita per ciò che ha lasciato dietro di sé, dando un significato autentico alla parola ’solidarietà’ solo per il piacere di donare. Per noi socialisti e per tutta Codigoro, un riferimento morale".
Così il sindaco Alice Zanardi: "Un uomo buono, nel senso più pieno e profondo della parola. Una bontà non solo di sorrisi e parole gentili, ma concreta, quotidiana, fatta di piccoli gesti, di presenza silenziosa, di fatica mai ostentata. Giuseppe c’era. Sempre. E c’era soprattutto per chi aveva più bisogno: le persone fragili, le famiglie in difficoltà, chi non aveva nessuno che lo accompagnasse a fare una visita, un esame. Non per obbligo, ma per scelta. Per convinzione. Per amore verso questa terra e verso le persone. Credeva in una comunità in cui nessuno resta indietro. E in cui il volontariato non è un hobby, ma una forma di vita e un modo di essere – concludendo – che la terra ti sia lieve. E il tuo esempio continui a camminare accanto a noi".
Claudio Castagnoli