Il dolore del paese per la morte di Gabriella

Argenta, amici e parenti ricordano la sessantunenne deceduta in un tragico incidente sull’Adriatica. Il funerale non è stato ancora fissato

Il dolore del paese per la morte di Gabriella
Il dolore del paese per la morte di Gabriella

Persona riservata, ma stimata da tutti in paese. Gabriella Dolcetti, la 61enne di Argenta morta l’altra sera in un tragico indicente sull’Adriatica, era una persona devota a Padre Pio e alla chiesa. Sul suo profilo social non perdeva occasione per pubblicare immagini di santi. La notizia della sua scomparsa ha addolorato il paese e gli abitanti ora si stringono con parole e messaggi di commozione e vicinanza attorno al dolore dei famigliari. Forte quindi il cordoglio manifestato per quel tragico destino che se l’è portata via per sempre dall’affetto dei suoi cari. In particolare della figlia Carlotta di 28 anni, impiegata in ambito sanitario, così come lei, la sua mamma: la vittima cioè, Gabriella Dolcetti. Che, separata dal marito, persona devota, originaria dell’Abruzzo, da dove si è trasferita sin da più giovane, ha perso la vita giovedi scorso intorno alle 19 in un drammatico incidente. Teatro del sinistro la variante della Statale 16, all’altezza dell’agriturismo la Sapienza, tra Gaibana e San Nicolò. Tornava a casa: sul sedile posteriore dell’auto le buste della spesa. La sua vettura, un’Opel, è rimasta coinvolta in un tamponamento con una Toyota, alla cui guida sedeva un 76enne, rimasto anch’esso ferito, ma non grave. Ad avere la peggio è stata invece la donna. Che rimasta imprigionata nell’abitacolo è stata estratta, cosciente, dalle lamiere contorte dell’auto grazie all’intervento dei Vigili del Fuoco. Intanto il suo cellulare squillava, forse in cerca di sue notizie.

Una volta caricata su di un’ambulanza del 118, diretta all’ospedale di Cona, le sue condizioni sono però peggiorate. Ed il suo cuore avrebbe cessato di battere ancor prima di raggiungere il nosocomio estense. Circolazione in tilt per circa due ore. Sul posto per i rilievi del caso, il servizio viabilità ed avviare le indagini per stabilire la dinamica dello schianto, sono intervenuti i Carabinieri di Ferrara. A quell’ora il traffico era intenso, soprattutto per i rientri dal lavoro ed il fine settimana.

Nando Magnani