FEDERICO MALAVASI
Cronaca

Il Festival della Fantasia: "Basta guerre e massacri, ascoltiamo San Francesco"

L’appello per la pace del poeta Rondoni dal palco della manifestazione. E oggi proseguono le iniziative con un focus sul tema dell’intelligenza. .

Davide Rondoni ha dato voce alla ‘Lettera ai Governanti’ del santo di Assisi

Davide Rondoni ha dato voce alla ‘Lettera ai Governanti’ del santo di Assisi

Un appello per la pace. È il messaggio lanciato dal palco della quinta edizione del Festival della Fantasia dal poeta Davide Rondoni, presidente del Comitato nazionale per le celebrazioni dell’ottavo centenario della morte di San Francesco. Rondoni ha letto la ‘Lettera ai governanti’ del santo di Assisi, che verrà inviata anche all’Onu, come invito ad avere più fantasia e smettere di fare la guerra. "Davanti a massacri perpetrati in varie parti del mondo – dichiara Rondoni – la lettera di San Francesco è un duro monito ai potenti". Un’invocazione che va oltre la retorica della pace per colpire al cuore una responsabilità troppo spesso disattesa: "La mancanza di fantasia nel immedesimarsi nello scempio subito da tante persone è grave. La mancanza di fantasia nell’elaborare soluzioni pur avendo a disposizione forze e organismi internazionali è grave. Le parole di San Francesco, appassionate e gravi, aiutino a smuovere le coscienze".

La kermesse prosegue anche nella giornata di oggi con un calendario ricco di eventi, incontri e dibattiti. ‘Da un incontro l’intelligenza’ è il titolo di questa edizione del festival ed è proprio la parola ‘intelligenza’ a essere al centro della terza giornata del FeFant: attraverso il teatro e le parole di esperti, si guarderà in faccia il grande tema dell’intelligenza artificiale, con la certezza che "parlare di tecnologia è parlare di cosa significhi essere umani" (Papa Francesco, discorso al G7). Non mancheranno anche l’arte, la musica e il gusto, con una ‘maratona’ tutta da vivere dalle 9.30 alle 23 in piazza del Municipio. Si parte alle 9.30 con ‘Paesaggi esteriori e paesaggi interiori: oltre l’apparenza, alla scoperta del senso di quello che ci circonda e ci abita’, un percorso per studenti e insegnanti della scuola primaria e secondaria di primo grado, a cura di Chiara Mazzotti, pittrice.

Alle 10 (chiostro di San Paolo) ‘L’arte nel cambio d’epoca’, seconda sessione di formazione per insegnanti, guide e studenti universitari, con Federico Ferrari, professore dell’Accademia di Belle Arti di Brera, Omar Galliani, artista e docente, Patrizia Nuzzo, responsabile della Galleria d’arte moderna e contemporanea di Verona, Roberta Tosi, storica e critica d’arte. Alle 16 tocca a ‘Claudio Chieffo: storia di un cantautore popolarissimo’, dialogo con Walter Gatti, giornalista musicale e scrittore del libro La ballata di Chieffo. Alle 17.30 arriva ‘Il pulsante’, uno spettacolo teatrale scritto da Luca Botturi, con Andrea Maria Carabelli, attore e regista, prodotto da Tds-Teatro degli Scarrozzanti per poi proseguire alle 18.30 con ‘Ed IA che sono? L’algoritmo della macchina e la fantasia dell’uomo’, dialogo con Luca Botturi, professore in Media e educazione alla Scuola universitaria professionale della Svizzera Italiana Supsi, e Francesco Follo, già osservatore permanente per la Santa Sede all’Unesco. Alle 19.30 ‘La gioia del vino: quando il cielo sposa la terra’, terza degustazione di Storie di Gusto. Alle 21.30 si chiude in musica con ‘Jazz: il ritmo della fantasia”, serata di musica live con Organic Trio.