Il film di Muroni selezionato dalla Regione

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C’è anche “Il soldato senza nome”, titolo provvisorio del film prodotto da Controluce, società di produzione di Valeria Luzi e Stefano Muroni (foto), tra i ventuno progetti cinematografici e audiovisivi selezionati e finanziati dalla Regione Emilia-Romagna. Il lungometraggio, che vede alla regia Claudio Ripalti (“La banda Grossi”), riceverà 63mila euro dalla Regione e sarà girato in autunno tra Ferrara e provincia. L’opera aveva già vinto il bando di produzione Mic Giovani Autori e riceverà dal ministero 126mila euro. "Siamo orgogliosi di aver vinto anche questo bando, non era facile perché sono arrivati progetti importanti da nomi come Marco Bellocchio, Alessandro Siani e i Manetti Bros, ma la Regione ha voluto darci fiducia. Questo – sottolinea Muroni, capofila della filiera creativa Ferrara La Città del Cinema – è il nostro terzo film sul territorio in otto anni. Dopo “La notte non fa più paura” e “Oltre la bufera”, c’è questo, che affronterà il delicato tema delle malattie mentali e dei disturbi post traumatici accusati dai soldati che tornavano dalle trincee della Prima guerra mondiale. L’obiettivo è arrivare a realizzare film legati al territorio e alle nostre storie ogni due anni". Nel cast del film verrà dato spazio ai giovani talenti della Scuola d’arte cinematografica “Florestano Vancini”, allievi ed ex allievi avranno ruoli diversi e potranno vivere il set. "Il ministero e la Regione ci hanno creduto e ora – sottolinea Muroni – mi aspetto il massimo entusiasmo dall’intero territorio ferrarese. È una grande occasione di visibilità, valorizzazione, investimento, occupazione e produzione. Mi auguro che il territorio sia presente".