Il film su Lamborghini arriva al Festival di Roma

L’annuncio dato direttamente dal regista della pellicola Bobby Moresco. Entusiasta l’attore Frank Grillo: "Storia di un visionario che cambiò l’Italia"

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Una Lamborghini gialla con davanti Frank Grillo e alle spalle una Ferrari rossa affiancata da Gabriel Byrne. E’ così la locandina del film attesissimo su Lamborghini. Dopo tanta attesa è il regista Bobby Moresco a lasciarsi scappare che "Lamborghini sarà ad ottobre alla Festa di Roma". Un film dal titolo ’Lamborghini the man behind the legend’ che racconta il genio di Ferruccio Lamborghini. Girato a Cento, oltre che a Roma e nel bolognese, sarà presentato al mondo in occasione del Festival del cinema all’Auditorium Parco della Musica. "Sono entusiasta di poter presentare in prima mondiale il film al Roma Cinema Fest – annuncia Frank Grillo, il Crossbones negli Avengers calato nei panni di Ferruccio Lamborghini – quale posto migliore per presentare in anteprima questo film". Pellicola dalla lunga lavorazione e vicissitudini, che dal taglio mondiale, ha attori di grande spessore come Gabriel Byrne, protagonista dei Soliti Sospetti e D’Artagnan nella Maschera di Ferro, il premio Oscar Mira Sorvino nei panni di Annita, il talento bolognese e ‘joung Ferruccio’ Romano Reggiani, la grande firma alla regia del premio Oscar Moresco. Grande occasione per Cento per mostrare non solo il grande genio renazzese ma anche per mostrare il territorio e aprire le porte a un turismo ‘cinematografico’. Si era iniziato a girare ad aprile 2018 in una casa di via Giovannina per poi spostarsi in piazza e al caffè Italia e riportala indietro nel tempo, tra auto d’epoca, insegne retrò dei negozi e tantissime comparse centesi . C’è poi stato un lungo stop e il nuovo ciack è stato a fine settembre 2021, dove, tra i luoghi, vi era nuovamente il Bar Italia e la piazza di Pieve. "Sono soddisfattissimo di questo film, abbiamo attori fantastici, Frank Grillo-Ferruccio vi sorprenderà – dice Bobby Moresco all’Ansa - E’ una storia che ha cambiato il mondo dell’auto. Tra l’altro, raccontiamo l’Italia dal 1946 agli anni 70, la trasformazione di un paese da agricolo a industriale. Appena il produttore Andrea Iervolino mi propose Lamborghini, accettai subito. Poi ho fatto ricerche, letto il libro scritto dal figlio. Un mito assoluto, in America forse più famoso di Ferrari. Nel film si narra la loro rivalità ma soprattutto la vicenda di un visionario e del prezzo che si è disposti a pagare per seguire le proprie visioni".

Laura Guerra