Il giallo: esce di casa e scompare a 26 anni

Comacchio, Stefano Cavalieri, pescatore di vongole, è stato visto l’ultima volta martedì. Il fratello: "Non riusciamo a capire"

Il giallo: esce di casa e scompare a 26 anni

Il giallo: esce di casa e scompare a 26 anni

L’ultima volta che lo hanno visto è stato martedì, alle 22,30, al bar Chiosco, vicino al centro di Comacchio, prima di ripartire alla guida di una Bmw. Poi Stefano Cavalieri, 26 anni, pescatore di vongole, è scomparso nel nulla, senza lasciare traccia. Il fratello Mauro ha sporto denuncia ai carabinieri per la sparizione del giovane. I militari stanno visionando le telecamere vicino al bar Chiosco per capire in che direzione se ne sia andato. Stefano Cavalieri, secondo il fratello Mauro, è un giovane che non ha problemi ed è amato dalla propria famiglia e dagli amici. "La sua sparizione ha dell’incredibile, non riusciamo a capacitarci", sottolinea il fratello. Il giovane è molto conosciuto in paese e la famiglia gestisce il bar Ideal nel centro storico di Comacchio. Carabinieri, protezione civile e amici lo stanno cercando in tutta la zona, ma per ora non ci sono novità. Le segnalazioni di eventuali avvistamenti devono essere effettuate ai carabinieri della compagnia di Comacchio (tel. 0533.319900). Il fratello racconta le ore precedenti alla scomparsa di Stefano: "Martedì scorso era andato con i nostri genitori a pranzo in un ristorante della Romagna. Dopo aver mangiato sono andati al bingo a Ravenna. Poi verso sera sono tornati a casa. Stefano è andato a cena dai genitori della fidanzata. Lei, però doveva seguire un corso online. Così mio fratello è uscito e ne ha approfittato per portare a casa dei nostri genitori la borsa con la roba del nuoto. Stefano, infatti, sta facendo riabilitazione dopo un incidente in moto e gira con una stampella". Il fratello continua a ricostruire le ore prima della sparizione: "Dopo essere stato dai nostri genitori è andato sulla Romea, in un capannone, a trovare uno zio. Poi ha inviato un messaggio a un amico dove spiegava che lo avrebbe raggiunto per fumare una sigaretta. Ma non è mai arrivato. Il suo cellulare da allora è spento. Pare che lo abbiano visto al bar Chiosco e i carabinieri visioneranno le telecamere". Il fratello esclude un gesto estremo: "Era un ragazzo felice, con tanti amici. Non aveva problemi personali o con la nostra famiglia. Invito a segnalare ai carabinieri ogni avvistamento. La targa della sua Bmw è CN281NM". Così il sindaco Pierluigi Negri: "Non possiamo che stringerci alla famiglia. Speriamo che tutto possa risolversi nel modo migliore".

Matteo Radogna