Il jazz sofisticato di Ralph Alessi, in bilico tra post bop e avanguardia

Il trombettista californiano arriva in città con il suo trio dopo essere stato già altre volte protagonista tra le mura estensi

Il jazz sofisticato di Ralph Alessi, in bilico tra post bop e avanguardia

Il jazz sofisticato di Ralph Alessi, in bilico tra post bop e avanguardia

Stasera alle 21 il Jazz Club Ferrara vede il ritorno del trombettista californiano Ralph Alessi. L’appuntamento è al Torrione di via Rampari di Belfiore. Già ospite di Ferrara in jazz quale leader di propri quartetti e in altre formazioni, in questa occasione si presenta in trio con Florian Weber al pianoforte e Marc Ferber alla batteria. Classe 1963, Ralph Alessi assorbe la passione per la musica dal padre trombettista e dalla madre cantante d’opera. Compie sia studi classici, sia jazzistici e prima di laurearsi in tromba jazz, si specializza in contrabbasso al California Institute of the Arts sotto l’egida di Charlie Haden. Alla soleggiata East Coast Alessi predilige la frizzante atmosfera che si respira nella Grande Mela, dove si trasferisce all’inizio degli anni ’90 e dove il suo talento, unito a una spiccata versatilità, viene presto riconosciuto e suggellato da prestigiose collaborazioni a fianco di artisti quali Steve Coleman, Don Byron, Uri Caine, Ravi Coltrane e Fred Hersch. Come leader e compositore Alessi ha all’attivo svariate pubblicazioni, ma è con l’album ‘Baida’ (2013) che approda all’etichetta Ecm. È un jazz sofisticato quello di Alessi, che attinge linfa dalla tradizione post bop per sconfinare alla musica contemporanea e d’avanguardia.