REDAZIONE FERRARA

Il matrimonio segreto: arie d’opera. Le ansie di quei due amanti infelici

L’evento, oggi alle 18,30, al Ridotto del Teatro. Il lavoro di Domenico Cimarosa considerato il suo capolavoro

L’evento, oggi alle 18,30, al Ridotto del Teatro. Il lavoro di Domenico Cimarosa considerato il suo capolavoro

L’evento, oggi alle 18,30, al Ridotto del Teatro. Il lavoro di Domenico Cimarosa considerato il suo capolavoro

Ultimo appuntamento per la rassegna di concerti del Conservatorio di Ferrara, in collaborazione con il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, in via eccezionale presso il Ridotto del Teatro Comunale di Ferrara.

Oggi, alle 18.30, assisteremo al recital ‘Il Matrimonio segreto: arie dall’opera’ che vedrà protagonisti alcuni degli interpreti della produzione operistica che il Conservatorio Frescobaldi in collaborazione con Accademia Nazionale d’Arte Drammatica ’Silvio d’Amico’, Accademia Teatro alla Scala di Milano, Fondazione Teatro Comunale di Ferrara mette in scena domenica 29 giugno alle 21 al Teatro Abbado. Le arie e i duetti più noti dell’opera di Domenico Cimarosa saranno eseguiti, nella versione per voce e pianoforte da: Angela Genovese soprano (Carolina), Wei Yi basso (Geronimo), Wang Leping tenore (Paolino), Wang Weihang baritono (Il conte Robinson), Eugenia Siliberto soprano (Elisetta) accompagnati al pianoforte da Andrea Ambrosini. Le arie saranno intervallate dalla narrazione di Marinella Dell’Eva, dottoranda del Conservatorio Frescobaldi. L’unico lavoro di Domenico Cimarosa tuttora rappresentato regolarmente, Il matrimonio segreto è considerato il suo capolavoro ed una delle migliori opere buffe del Settecento. Il compositore era nel pieno della vita e della maturità artistica quando scrisse l’opera, nel 1792. Nato ad Aversa nel 1749, si era formato al Conservatorio di Loreto, ma maturò artisticamente nell’ambiente del melodramma napoletano, producendosi nei teatri di Napoli e di Roma con una serie di opere e intermezzi dal taglio tradizionale, in cui l’elemento comico si fonde con quella vena patetica e affettuosa che costituisce la cifra distintiva della scuola napoletana del Settecento. Consacrato dal successo del suo primo capolavoro Giannina e Bernardone, (1781), l’ascesa di Cimarosa fu inarrestabile. Il debutto avvenne il 7 febbraio 1792 al teatro della Hofburg di Vienna, alla presenza dell’imperatore Leopoldo II. L’orchestra sarà composta da allievi selezionati dai conservatori italiani e partner europei (Riga, Cracovia, Breslavia, Pamplona, Vigo, Valencia), mentre il cast vocale sarà formato da studenti delle istituzioni Afam italiane, sottolineando l’investimento sulla valorizzazione dei giovani artisti. Il programma è consultabile sul sito www.consfe.it.