Il museo archeologico si rinnova

Ritinteggiata la facciata, verranno sostituiti anche gli infissi

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Risplende in una cornice nuova il museo archeologico di Stellata della casa dell’Ariosto. E’ infatti fresco di una rinnovata colorazione che abbellisce non solo la facciata ma anche l’intero edificio, mentre nei prossimi giorni saranno sostituiti anche porte e infissi. Una dimora storica che è cuore della cultura e della promozione turistica.

"Il nostro museo, dopo diciotto anni di sole e pioggia, aveva proprio bisogno di una rimessa a nuovo – annunciano i giovani archeologi che gestiscono il museo – in attesa delle nuove porte e finestre sfoggia una bellissima riverniciata alle pareti a scarpa, in sintonia con la festa che segna il ritorno del Bundan celtic festival".

"Si tratta di un traguardo importante per una struttura sulla quale abbiamo lavorato sin dall’inizio del mandato – spiega il sindaco Simone Saletti –. In pochi mesi, abbiamo trovato la soluzione per riqualificarla e per dare lustro a questo fondamentale centro di cultura. Attraverso i fondi nazionali per l’efficientamento energetico, siamo andati a ripristinare il museo senza utilizzare i soldi dei cittadini".

Si è provveduto all’imbiancatura del piano terra, al ripristino dei muri, al trattamento anti muffa e al ripristino intonaci. Ha eseguito i lavori la Metal Sab di Bondeno. I serramenti sono stati acquistati da Silla e si provvederà al ripristino generale delle imposte, mentre proprio in questi giorni dagli uffici del Municipio stanno ordinando gli infissi. Non è tutto. I lavori, che complessivamente si aggirano sui 90mila euro, proseguono anche su un altro edificio di valore storico e culturale del capoluogo. E’ il Centro 2000 di Viale Matteotti dove stanno sostituendo i serramenti del piano terra sulla facciata sud e provvederemo al posizionamento di tre tende interne motorizzate nella grande sala.