
Alla ’Giostra’ giochi, storia e buon cibo i protagonisti (nella foto la presentazione)
Apre la ’storia’ della Giostra del Borgo. Un appuntamento giunto alla ventunesima edizione nella sede dell’Ippodromo comunale, organizzata dalla Contrada Borgo San Luca. "Il bene comune – così l’assessore Marco Gulinelli – è costituito dalle conoscenze, dagli affetti, dai linguaggi, dai codici: tutto ciò che viene messo in campo per la collettività. Credo che la Giostra del Borgo, così come molti altri eventi organizzati dalle diverse contrade, grazie soprattutto al volontariato di ciascuna con grande professionalità, rappresenti molto più di una semplice rievocazione storica. Rievocare la storia, come accadrà con la battaglia dell’assedio di Ferrara, non è un mero folklore: chi vi parteciperà comprenderà che ogni piccolo gesto, ogni piccola cosa realizzata, costituisce un’occasione preziosa per crescere e arricchire il proprio sapere". La crescita professionale del volontariato, aggiunge, " è ormai essenziale per la riuscita di ogni manifestazione: sono per i primi i contradaioli a crederci, dedicandosi con grande coinvolgimento. Desidero ringraziare gli sponsor e tutti i presenti qui oggi, ma soprattutto i volontari e i partecipanti che rendono possibile questo evento, ormai fidelizzato nel tessuto della nostra città".
La ’Giostra’ è un’occasione unica per passeggiare attraverso una sorta di cittadella medievale facendo un salto nel passato. Si parte questa sera e per tutto il corso dell’evento – fino al 22 – saranno aperti il ristorante ‘Giostra del Borgo’ e ‘Hostaria’. Ricchissimo il programma di appuntamenti e iniziative culturali. Alle 18.30 l’inaugurazione ufficiale con sbandieratori e musici under, poi l’apertura degli stand. Tra gli eventi, sabato e domenica l’esposizione di rapaci (aquile, condor, gufi, falchi, poiane, civette) del ‘Falconiere del Granducato di Toscana’, prevista anche una dimostrazione di volo libero di falconeria. Altro momento sabato 14 e domenica 15 con la rievocazione storica della battaglia ‘assedio di Ferrara’ del 1333, con soldati in armatura pesante. Nell’ultima serata di domenica 22, lo spettacolo dei ‘Saltafossum’, musica, teatro di figura, interazione e giocoleria con il fuoco.