FERRARA
Non è stata accolta dal Tribunale amministrativo regionale l’istanza di sospendere l’efficacia della revoca della Scia per il bar Il Pentangono di via Ortigara. Cioè la revoca resta efficace almeno fino al giudizio di merito. E’ quanto deciso dalla prima sezione del Tar Emilia Romagna, sulla domanda di sospensione della revoca che era stata presentata dal titola del locale. La revoca dell’autorizzazione per somministrare alimenti e bevande in quel locale, era stata notificata al proprietario da parte dell’amministrazione comunale, il 22 luglio scorso.
Revoca che era stata impugnata dallo stesso titolare, chiedendo innanzitutto la sospensione dell’efficacia della revoca. Sospensione che non è stata concessa dai giudici amministrativi perché hanno "ritenuto ad un sommario esame di non apprezzare favorevolmente le esigenze cautelari attesa la carenza di sufficienti elementi di ’fumus boni iuris’, alla luce anche dei ripetuti provvedimenti adottati sia dal questore con la sospensione dell’attività, che dal Comune di Ferrara (riduzione dell’orario di apertura) nel periodo dal 2017 al 2021, nei confronti dei quali l’odierno ricorrente ha costantemente prestato acquiescenza". Non solo. I giudici del tar sottolineano anche che il provvedimento impugnato è stato "emanato su proposta dell’autorità di pubblica sicurezza e per ragioni di urgenza, stante le rappresentate esigenza di tutela dell’ordine pubblico".
In definitiva, quindi, la Scia resta revocata, in attesa della decisione di merito dello stesso tribunale amministrativo, per la cui discussione deve ancora essere fissata un’udienza. Il locale oggetto della revoca di Scia era stato più volte negli anni attenzionato da parte della polizia, anche per questione di ordine di pubblico. Con vari provvedimenti e chiusure. L’amministrazione comunale, a un certo punto, ha deciso di chiudere definitivamente la partita del bar Il Pentangono, togliendo l’autorizzazione alla somministrazione di alimenti e bevande.
Non resta che attendere la decisione definitiva su questa vicenda del Tribunale amministrativo Emilia-Romagna, già comunque un po’ anticipata nell’ordinanza che respinge la richiesta di sospensiva.
Altri due i provvedimenti simili che l’amministrazione comunale ha ancora aperti davanti al Tribunale amministrativo regionale che riguardano locali che hanno creato problemi di rispetto della normativa in materia igienico-sanitaria oppure legati all’ordine pubblico. Ed è una battaglia che l’amministrazione comunale di Ferrara sta portando avanti da sempre.
re.fe.