Il petrolchimico come un set Anche il maestro Fellini fece ciak

L’appuntamento alle 17.30 nel salone d’onore del Roverella. Micalizzi relazionerà sul tema. grazie alla sua conoscenza

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Palazzo Roverella ospita oggi un convegno dal titolo ‘Il Petrolchimico, set cinematografico sin dagli anni ‘50’. L’appuntamento è per le 17.30 nel salone d’onore. Il convegno avrà inizio con il saluto di Paolo Orsatti presidente del circolo Negozianti che insieme a Cds Cultura Odv l’ha promosso. Il Centro Documentazione Studi e Ricerche Cinema Ferrarese ha come direttore artistico il critico e storico del cinema Paolo Micalizzi, collaboratore del nostro giornale. E sarà proprio Micalizzi che, dopo l’intervento di Sergio Foschi del Cds Cultura, relazionerà sul tema ‘Ciak al petrolchimico’ avendo svolto per quasi trent’anni in quello stabilimento il ruolo di responsabile relazioni pubbliche e ufficio stampa. Tra le testimonianze il filmato Enichem dal titolo ‘Sguardi d’autore: viaggio nel tempo’ che documenta come l’avventura cinematografica dello stabilimento ferrarese ebbe inizio sin dagli anni Cinquanta con Alessandro Blasetti che nel 1954 realizzò il documentario ’Miracolo a Ferrara’ in cui veniva evidenziata la nascita al Centro Ricerche della nuova materia plastica Polipropilene. Da allora nello stabilimento sono avvenute altre riprese. Fra queste, alcune scene del film ‘Chiedo asilo’ (1979). Il regista Marco Ferreri fu ospite per due giorni con la sua troupe insieme al protagonista Roberto Benigni, che ricopre il ruolo di un insegnante che attratto dalle luci dell’impianto Cracking facendolo definire ‘Il paese delle meraviglie’, vi portò il giorno dopo, clandestinamente, i “suoi” ragazzini desiderosi di vedere i propri genitori che lavoravano. Ed un paese delle meraviglie è stato anche per il maestro Federico Fellini sulle cui frasi entusiastiche, che definivano Ferrara, una città magica, elegante, marziana, venne realizzato un servizio televisivo di 3 minuti. Ma nello stabilimento hanno girato, tra gli altri, anche il regista milanese Ettore Pasculli ed Elisabetta Sgarbi che nel suo documentario “Quiproquo”, presentato nel 2011 anche alla Mostra del Cinema di Venezia, inserisce la scoperta dei polimeri nelle scoperte avanguardistiche del ‘900. Micalizzi riferirà anche sull’intensa attività culturale svolta anche come presidente del Dopolavoro Montedison e poi dell’Intercircoli, che ha visto protagonisti a Ferrara personaggi del cinema come Florestano Vancini, Folco Quilici, Carlo Rambaldi e Massimo Sani, ma anche Carlo Lizzani, e nomi eccellenti della televisione come Ruggero Orlando, Gianni Bisiach, Sergio Zavoli. Al convegno sarà anche proiettato il cortometraggio cineamatoriale “Circostanza umana” realizzato da Paolo Micalizzi e Whieber Di Tommaso.