Il ricordo del parà Silvio Infanti Ucciso nell’operazione Herring

Il  ricordo del parà Silvio Infanti  Ucciso nell’operazione Herring

Il ricordo del parà Silvio Infanti Ucciso nell’operazione Herring.

Vigarano dentro la storia che non si dimentica e che vuole ricordare il valore dei giovani che hanno perso la vita per la libertà. Sabato alle 9.30 le autorità civili e militari deporranno un cippo, nel giardino di fronte al Municipio, in memoria di Silvio Infanti, il giovane paracadutista della folgore, friulano, che il 20 aprile 1945, partecipando all’operazione Herring, durante il lancio fu colpito e ucciso da un proiettile in territorio vigaranese, precisamente nella corte a Madonna Boschi dove oggi si trova l’agriturismo ‘Al Macellino’ . "Parteciperanno i famigliari del giovane militare morto per liberare l’Italia – ha annunciato il sindaco Davide Bergamini –. C’è una via a Vigarano che porta il suo nome ma andremo a deporre una targa che lo ricorda. Dopo la benedizione e i discorsi in commemorazione di Infanti, il corteo accompagnato dalla banda Filarmonica Ariosto di Ferrara, andrà al campo sportivo, dove è previsto il lancio dei paracadutisti".

Una giornata per riflettere e che si completerà alle 18, a Vigarano Pieve, con il passaggio della Colonna della Libertà: "La storia non deve essere vista a senso unico e non ha un colore politico – ha detto Bergamini –. Oggi le stesse persone, come l’Anpi e Rifondazione comunista che puntano il dito contro il passaggio della Colonna della libertà, possono farlo grazie a chi ha combattuto per la libertà. La giornata di sabato è un grande momento, anche per i giovani, per capire la storia".

Claudia Fortini