Il ricordo di Mangolini: "Marchesini, un esempio a capo di Casa Mesola"

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"Non gliel’ho mai detto. E ho fatto male. Moreno Marchesini per me è stato uno stimolo al fare, al fare bene". Il presidente di Confcooperative Ferrara e di Casa Mesola Michele Mangolini ricorda con profondo cordoglio Moreno Marchesini, che è stato suo predecessore alla guida di Casa Mesola. "Quando subentrai alla sua di presidenza, ci guardavamo a distanza e con rispetto – dice -. Da ragazzo lo osservavo con attenzione alle riunioni, era lui il presidente con la ‘P’ maiuscola". Marchesini fu presidente di Casa Mesola, importante realtà cooperativa agricola del ferrarese, a cavallo degli anni 2000. "Alla fine di questo mese ci sarà la 30esima edizione della Sagra dell’Asparago. Fu proprio Moreno - ricorda Mangolini – uno dei soci fondatori di questo evento, così come quella della Sagra del Radicchio". Marchesini, per 18 anni alla guida di Casa Mesola fu apprezzato da tutti: politici, associazioni, colleghi, soci e cittadini comuni: "Avevo sentito Moreno qualche settimana fa per invitarlo all’inaugurazione dell’ex essiccatoio di Casa Mesola. Aveva accettato con entusiasmo – conclude Mangolini -. Inviteremo la sua famiglia e lo ricorderemo. In qualche modo sarà comunque lì con noi".