
Dal 2017 all’anno scorso erano diventati una presenza fissa tra il Gad e il centro storico, un aiuto importante per la macchina della sicurezza. Dopo alcuni mesi di assenza, dall’ora di pranzo di ieri l’esercito è tornato a pattugliare le strade della nostra città. Il primo turno è iniziato proprio al quartiere Giardino, zona storicamente complessa dal punto di vista della sicurezza. Ad accogliere i militari, il vicesindaco Nicola Lodi, tra i più strenui sostenitori del loro ritorno a Ferrara dopo la romudulazione dell’operazione ‘Strade sicure’ di un anno fa. Le ‘mimetiche’ – quindici uomini in tutto – hanno fatto il loro primo giro in città, seguendo percorsi e concentrandosi su obiettivi definiti da una specifica ordinanza del questore, previo passaggio in Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Il ‘bentornato’ ufficiale all’esercito è però in programma domani, con una cerimonia che si terrà al comando della polizia locale di via Tassoni. L’appuntamento è alle 11.15, con l’arrivo del sottosegretario all’Interno Nicola Molteni. Dopo la cerimonia (alla presenza di prefetto, questore, vicesindaco, presidente della Provincia e delegato del comandante militare esercito Emilia Romagna) e la visita alla sede della polizia locale, il sottosegretario Molteni si trasferirà al parco Marco Coletta, per il saluto ai militari in servizio e per un momento di riflessione con amministratori e autorità presenti sull’attività di riqualificazione del quartiere, incontro che sarà supportato dalla proiezione di un video nella sala polivalente del Centro di mediazione alla base del Grattacielo.
Nei prossimi giorni, inoltre, il vicesindaco Lodi chiederà a Francesco Carità, capogruppo di Ferrara Cambia, di convocare una commissione dedicata interamente alla sicurezza. Sarà l’occasione per mostrare, assieme al comandante Claudio Rimondi, i risultati dell’attività di contrasto al crimine portati avanti dalla polizia locale.