Il Vaticano durante la Shoah Il racconto di un Premio Pulitzer

David Kertzer presenta giovedì al Meis la sua ultima opera, incentrata proprio sul ruolo del Papa durante i rastrellamenti

Migration

Sarà il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah-Meis a ospitare in anteprima, giovedì prossimo alle 17, la presentazione di ’Un papa in guerra. La storia segreta di Mussolini, Hitler e Pio XII’, (ed. Garzanti) ultimo libro del Premio Pulitzer David I. Kertzer (foto). L’autore, che ha scelto di far uscire il libro prima in Italia che negli Stati Uniti, ha voluto che il museo fosse il primo ad ospitare la presentazione, in concomitanza all’arrivo delle copie nelle librerie.

Con ‘Un papa in guerra. La storia segreta di Mussolini, Hitler e Pio XII’ (Garzanti), Kertzer torna su un tema difficile, già affrontato con il saggio storico The Pope and Mussolini: The Secret History of Pius XI and the Rise of Fascism in Europe, che gli era valso nel 2015 il prestigioso premio: un ulteriore tentativo di dirimere le numerose questioni che ancora avvolgono quelle pagine di Storia.

Introdotto da Amedeo Spagnoletto (Direttore del Meis), la giornalista Brunella Torresin affiancherà l’autore nella complessa ricostruzione di un tema ancora oggi non del tutto chiaro: l’atteggiamento del Vaticano durante la tragedia della Shoah.

Basandosi su migliaia di materiali inediti provenienti dagli Archivi Vaticani – resi disponibili agli studiosi solo nel 2020, dopo decenni di pressioni – Kertzer, tra i primi ad attingere ai documenti riguardanti gli anni della guerra e del pontificato di Pio XII, si immerge di nuovo nella ricostruzione di quei giorni.

Il risultato è sorprendente: i numerosi documenti analizzati mostrano come nella Curia convivessero idee diverse circa opportunità della Chiesa di intervenire in difesa degli ebrei romani rastrellati il 16 ottobre 1943.