In 8 mesi movimentati oltre 13milioni di euro

L’impatto economico dell’emergenza Coronavirus per le casse comunali.. L’ok alla variazione di bilancio

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Quattro variazioni di bilancio da giugno a oggi per tre milioni e 129mila euro spesi (tra risorse del comune e trasferimenti statali). E’ il bilancio, in sintesi, dell’impatto economico dell’emergenza Coronavirus negli ultimi mesi, che emerge dall’ultima variazione di bilancio che ha ricevuto ieri mattina l’ok in giunta. Le quattro variazioni nel complesso movimentano, per il periodo che va da marzo ad oggi, oltre 13milioni di euro, 10milioni di minori entrate e 3,2milioni di maggiori spese. Questa somma comprende, tra l’altro, un milione e 60mila euro per l’apertura delle scuole e 1,7 milioni di euro investiti dall’Amministrazione per il sostegno alle imprese.

"L’emergenza ha comportato – spiega l’assessore al bilancio Matteo Fornasini – sia minori entrate, che abbiamo coperto anche con fondi del Comune, attraverso un’opera di efficientamento della macchina amministrativa e di ottimizzazione delle risorse, sia nuove uscite. Penso proprio alla scuola, l’apertura ha richiesto lo stanziamento di un milione e 60mila euro, a cui si sono aggiunti circa 85mila euro di spese di pulizia e sanificazione. Inoltre in questi mesi abbiamo investito: 435mila per garantire ai cittadini i parcheggi anche dopo l’emergenza, 400mila euro per la sicurezza degli operatori e dei clienti delle farmacie comunali, queste risorse hanno di fatto consentito la continuità del servizio durante quei mesi".

Sempre l’assessore al Bilancio spiega che "all’Azienda servizi alla persona abbiamo trasferito, proprio a seguito dell’emergenza, 150mila euro per: l’acquisto di dispositivi di protezione individuale e degli strumenti per la misurazione della temperatura nella casa residenza e al centro diurno, l’assistenza domiciliare, le sanificazioni, la protezione dei lavoratori. E poi – conclude Matteo Fornasini – ci sono i mancati incassi da canoni parcheggi e da sanzioni che abbiamo ripianato. Insomma: l’emergenza ci ha costretti a ridisegnare l’intero bilancio in uno sforzo continuo tra nuove esigenze, che si sono via via poste, e tentativi continui di garantire risposte concrete”.

re. fe.