Atteggiamenti intimidatori e schiamazzi continui. Tutto questo è quello che i residenti, dei due condomini di via Boiardo, ai civici...
Atteggiamenti intimidatori e schiamazzi continui. Tutto questo è quello che i residenti, dei due condomini di via Boiardo, ai civici 87 e 89, stanno vivendo da mesi a causa di alcuni giovani minorenni. Una situazione che è stata segnalata ripetutamente alle forze dell’ordine, che sono anche intervenuti in loco, inoltre, è in corso una causa legale per far si di ‘sfrattare’ i conduttori di un appartamento. Un immobile concesso in comodato d’uso alla cooperativa ‘Alba Nuova’ con il fine di ospitare persone e famiglie che si trovano in situazione di difficoltà economica e sociale, come precisa l’amministratore dei due condomini, Bruno Verdi: "A seguito del decesso della precedente proprietaria, la stessa ha proceduto alla donazione alla parrocchia ‘Immacolata Concezione’, con conseguente assegnazione alla cooperativa la gestione dell’appartamento a fini sociali, scopo nobile. Nel tempo si sono susseguite famiglie in difficoltà, accolte senza nessun problema di convivenza con tutti gli altri condomini". Un normale susseguirsi di conduttori, però, che nell’ultimo periodo sta riscontrando grandi difficoltà. Infatti, attualmente vive una famiglia, genitori e quattro figli. Le problematiche maggiori, secondo quanto denunciato, si sarebbero verificate con atteggiamenti minatori di due ragazzi. "Purtroppo ricevo ripetute segnalazioni dai condomini – spiega l’amministratore di condominio, Bruno Verdi – che hanno paura di uscire di casa. In questa famiglia la stessa madre con le due figlie se ne sono andate, il padre non riesce a contenere i due maschi. Si tratta di due ragazzi minorenni che urlano e disturbano chiunque, forse hanno problemi che necessitano di un intervento di personale dedicato. I residenti hanno già fatto denunce ai carabinieri". Il racconto dell’amministratore, poi svela anche atteggiamenti minacciosi e pericolosi: "Ci sono famiglie con figli, con quest’ultimi che hanno paura ad entrare in condominio, questi due minorenni si avvicinano ed esternano frasi del tipo ‘ti ammazzo…’ o ‘ti taglio la gola’. Si tratta di una situazione inaccettabile. Sono tutti terrorizzati. Abbiamo intentato una causa legale affinché si riesca a liberare l’appartamento, ma abbiamo paura perché questi giovani stanno incutendo terrore in molte persone". Mario Tosatti