Centinaia di persone hanno preso parte ieri mattina al funerale di Andrea Checchi, 76 anni, oltre cinquanta trascorsi a sinistra, nel sindacato della Cgil, nel partito (dal Pci fino al Pd) e nello staff organizzativo di Festissima, la festa dell’Unità di Portomaggiore, la più importante della provincia di Ferrara, che apre i battenti proprio oggi (30 luglio). E’ stata un rito funebre laico, celebrato nel Centro dell’Olmo, sede del Pd. in quello che sarà per 17 giorni il ristorante della manifestazione. E’ stata una sua volontà, come ha rivelato Mauro Checchi, cugino dell’ex dirigente portuense del Pd. Nonostante il caldo africano la grande struttura era gremita di tanta gente, tra cui la dirigenza della Camera del lavoro di Ferrara, lo Spi-Cgil di Portomaggiore rappresentato da Giuliano Benini e Luciano Lanzoni, il sindaco di Portomaggiore Dario Bernardi, Lorenzo Pancaldi presidente di Pubblica Assistenza, il segretario portuense del Pd Valentino Rùiba e i familiari dello scomparso. "E’ un giorno molto triste per il Partito democratico di Portomaggiore – è il ricordo di Ruiba - Andrea sei stato una colonna portante del partito, da sempre attivo e collaboratore prezioso, sempre presente".
f.v.