"In Comune siamo la seconda sigla Per il quarto turno? Più agenti"

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di Federico Di Bisceglie

"In Comune a Ferrara siamo il secondo sindacato. Nell’unione Valli e Delizie abbiamo fatto il pienone". Luca Falcitano, segretario del Cse-Flpl (sigla sindacale autonoma), si dice "orgoglioso di un risultato davvero insperato alle elezioni delle Rsu". Ma l’esito delle elezioni delle rappresentanze sindacali sono "il frutto di anni duri di lavoro". Un sindacato, dice Falcitano, "nato in seno alla Polizia Locale, ma che sta espandendosi sempre più anche in altri settori". A partire "dall’Anagrafe". Al di là degli esiti "più che positivi" a Cento, Comacchio e Poggio Renatico, oltre che a Bondeno, il focus è sul comune capoluogo. "A Ferrara – prosegue – siamo il secondo sindacato per numero di rappresentanti sindacali (due rsu) e abbiamo incrementato le iscrizioni". A suffragare le tesi di Falcitano ci sono i numeri. "Nel 2018 – dice – avevamo appena trentotto iscritti. Oggi, a livello provinciale, siamo in centoquindici". Come confermato dal sindacalista Mirco Gennari, il vero vulnus rimane il quarto turno. "Se l’amministrazione ferrarese ha in animo di istituire il quarto turno – così l’ispettore dei vigili urbani – dovrà assumere almeno una trentina tra agenti e ispettori. In alternativa, deve decidere dove tagliare". Quella delle assunzioni nel Corpo è una battaglia che il Cse-Flpl porta avanti da tempo. Seppur "cercando di offrire ai lavoratori una proposta diversa rispetto a quella dei sindacati confederali". Ad ogni modo, l’80% degli iscritti del sindacato autonomo è proprio nella Polizia Locale. Sempre su Ferrara, mentre per il versante della formazione nell’utilizzo dell’armamento "non possiamo lamentarci", prosegue la battaglia per "più assunzioni agli uffici dell’Anagrafe".