Senza green pass nella sala giochi: multa per il cliente e il titolare

La multa è di 400 euro per entrambi i soggetti. Dopo la terza irregolarità. scatta la sospensione

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Su otto sale giochi controllate solamente un cliente su 24 non avava il green pass. Lo comunica la questura con una nota diramata al termine di una serie di interventi delle pattuglie. L’unico cliente non in regola è stato trovato in una sala giochi di San Giuseppe a Comacchio. Sanzionato sia lui, sia il titolare del locale. Dovranno pagare 400 euro a testa. La legge prevede che dopo due sanzioni elevate nello stesso loale, in due giorni diversi, a partire dalla terza scatta la chiusura dell’attività per un numero variabile di giorni che va da uno a dieci.

Durante il controllo di una sala di Porto Garibaldi la polizia di Stato ha scoperto che l’addetto presente all’interno del locale non era autorizzato come preposto o rappresentante alla gestione. Pertanto il titolare sarà deferito all’autorità giudiziaria per la condotta tenuta. Infatti le autorizzazioni di polizia sono personali e non possono essere trasmesse ne dar luogo a rappresentanza, salvo i casi espressamente preveduti dalla legge. In caso di assenza prolungata ed ingiustificata, il titolare potrà nominare un rappresentante (preposto) che dovrà avere i requisiti richiesti per il rilascio della licenza, nonché il visto da parte dell’autorità di pubblica sicurezza che ha rilasciato l’autorizzazione. Durante i giorni scorsi sono stati controllati anche alcuni stabilimenti balneari al fine di accertare se vi erano soggetti che svolgevano l’attività di portierato non in regola e senza i requisiti necessari per esplicare detta mansione.

Nei prossimi giorni continueranno i controlli amministrativi anche sulle altre tipologie di attività commerciali: servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio al chiuso, spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi e musei.