Incontri sui braccianti sfruttati

Si sono tenuti a Portomaggiore due incontri volti a condividere problematiche e intenti in merito al contrasto allo sfruttamento dei lavoratori agricoli, organizzati da Cidas nell’ambito del progetto Sipla (Sistema Integrato di Protezione per Lavoratori in Agricoltura), in collaborazione con gli altri progetti del territorio mirati specificamente alla lotta al caporalato. A Portomaggiore è attivo infatti uno sportello per i lavoratori stagionali stranieri, che assicura loro un luogo di ascolto, presa in carico, orientamento giuridico e medico, accompagnamento a servizi specifici e reinserimento socio-lavorativo. A partire da questo servizio, l’Amministrazione ha deciso di occuparsi più da vicino del fenomeno e tenere alta l’attenzione. Agli incontri hanno partecipato le organizzazioni imprenditoriali del mondo agricolo, Coldiretti, Confagricoltura e Cia, i sindacati, CGIL, CISL e UIL, oltre ai referenti di realtà impegnate nell’emersione del problema, come OIM (Organizzazione Internazionale per le Migrazioni). "Il comune di Portomaggiore è un territorio a forte vocazione agricola - commenta il sindaco Dario Bernardi - Per noi la qualità del lavoro in agricoltura e la salute delle imprese agricole sono fondamentali. Al contempo abbiamo visto, con le recenti indagini delle forze dell’ordine, che sono emerse pratiche illegali di cittadini stranier".