Infrastrutture e demografia Summit con Confartigianato

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Nei giorni scorsi il senatore di Fratelli d’Italia, Alberto Balboni ha incontrato una delegazione del consiglio provinciale di Confartigianato, guidata dal presidente Graziano Gallerani e dal segretario Paolo Cirelli. L’esigenza espressa da Confartigianato - e accolta dal candidato di Fratelli di’Italia - è che i futuri eletti siano ‘rappresentanti del territorio’ e che affrontino i temi di profonda gravità che affliggono la nostra provincia. Alcuni esempi sono la dispersione scolastica - che raggiunge il 24% in certe zone - il reddito pro capite medio che è circa la metà rispetto a quello regionale e l’allarme demografico, che vede a Ferrara un rapporto di quasi tre a uno tra anziani e giovani. Molta attenzione è stata dedicata alle misure straordinarie sul piano infrastrutturale di cui Ferrara ha bisogno per uscire dal cono d’ombra proiettato sulla nostra Provincia. Interventi come il potenziamento ferroviario verso Ravenna e la Romagna, il completamento della Cispadana, della statale 16, della E 55 e un collegamento che da Porto Garibaldi porti al Casello di Reggiolo fino il Brennero. Per raggiungere tale scopo sarà necessario un patto e una forte collaborazione tra associazioni e istituzioni ferraresi ma che avrà bisogno di sostegno anche a livello nazionale.

In conclusione, Balboni si è congedato ribadendo la necessità di intervenire sulla cultura imprenditoriale e del lavoro, danneggiata dal messaggio implicito del Reddito di Cittadinanza. Un messaggio pericoloso soprattutto tra i giovani, che deve essere garantito solo a chi ha bisogni reali, slegando il rapporto tra assistenza alle categorie fragili dalle politiche del lavoro e dell’occupazione.

re. fe.