Intercettazioni choc e il secondo filone dei falsi tamponi

"Quando si tratta di fregare lo Stato italiano io sono contenta..." dice Chiara Compagno a una paziente in una delle intercettazioni ambientali catturate dalle telecamere nascoste installate dagli inquirenti nel suo ambulatorio. E ancora: "Non me ne frego neanche che tu non sia una mia paziente, ti vaccino io". E’ questo il vortice in cui sarebbe stata trascinata la dottoressa che dal 12 marzo scorso è ristretta agli arresti domiciliari. Oltre lei e la collega, è stata arrestata anche la figlia e collaboratrice di Marcella Gennari, Francesca Ferretti. Insieme a loro sono indagate centinaia e centinaia di persone: 171 l’ultimo numero ufficiale, ma da allora altre iscrizioni ci sono state, considerando che molti pazienti delledei due medici si sono presentati spontaneamente in procura per autoaccusarsi e spiegare. Oltre alle false vaccinazioni, pm e Finanza si sono concentrati anche su un altro filone d’inchiesta: quelle dei falsi tamponi positivi in due farmacie della città.