REDAZIONE FERRARA

Interno verde, ultimo atto. Boom tra giardini e palazzi: "Arrivederci a Multimura"

La manifestazione, che saluta dopo dieci anni, viene proposta anche oggi. Gli ideatori: "Da ottobre nuovo progetto alla scoperta del simbolo della città".

La manifestazione, che saluta dopo dieci anni, viene proposta anche oggi. Gli ideatori: "Da ottobre nuovo progetto alla scoperta del simbolo della città".

La manifestazione, che saluta dopo dieci anni, viene proposta anche oggi. Gli ideatori: "Da ottobre nuovo progetto alla scoperta del simbolo della città".

Numeri record per la prima giornata di Interno Verde, la manifestazione che apre le porte dei giardini per farli scoprire ai visitatori. Forte afflusso lungo le tappe delle meraviglie che si sono messe in mostra, tra gli splendidi spazi che si possono visitare Palazzo Sinz e Palazzo Costabili, dimore realizzate per la corte estense, come Palazzo Giulio d’Este e Palazzo Schifanoia, giardini legati alla letteratura di Giorgio Bassani, come quello di Casa Minerbi e di Casa Hirsch, e insospettabili roseti, come quello curato dalle monache di clausura nel Convento di Sant’Antonio in Polesine.

Tra i luoghi – la manifestazione apre le porte anche oggi – figurano anche il giardino di Palazzo Gulinelli e della Casa degli Angeli, il parco che circonda il condominio La Vigna, ovvero l’ex convento dei Cappuccini, l’elegante corte in via Colomba, la Casa dell’Ortolano, la serra igloo realizzata dal Tecnopolo, il Giardino del Cuore, l’interno alla Cittadella di San Rocco.

Durante il festival, Caritas ha aperto le porte della casa di accoglienza per donne e bambini Betania, con l’intento di far conoscere i mondi e i servizi che convivono all’interno. Casa Betania fa parte del progetto di accoglienza di Caritas per donne, bambini e nuclei richiedenti asilo e per profughi. È il centro più grande della provincia con 33 posti a disposizione.

Questa sarà, dopo dieci anni, l’ultima edizione di Interno Verde. Ma all’orizzonte ci sono nuovi progetti, come la manifestazione ’Multimura’, con testimonianze dei ferraresi su questo patrimonio e eventi a partire da ottobre di quest’anno. Licia Vignotto, vicepresidente Interno Verde, annuncia: "Sarà anche questa una manifestazione alla scoperta di un simbolo che fa parte della carta d’identità di Ferrara".