Interrogazioni bipartisan. Si mobilitano Lega e Pd: "Crisi, un tavolo nazionale"

Bergamini: "No alle delocalizzazioni in Cina". Martella e Manca: "Aprire un confronto". Dalla Berco alla Regal, primo atto della Provincia a sostegno dei lavoratori coinvolti nei tagli.

Interrogazioni bipartisan. Si mobilitano Lega e Pd: "Crisi, un tavolo nazionale"

Bergamini: "No alle delocalizzazioni in Cina". Martella e Manca: "Aprire un confronto". Dalla Berco alla Regal, primo atto della Provincia a sostegno dei lavoratori coinvolti nei tagli.

Da sinistra a destra, gli operai e le famiglie rimaste senza lavoro o che quel lavoro rischiano di perdere, uniscono una provincia, unisce la politica.

"Il ministro delle imprese e del made in Italy apra il tavolo di crisi per l’azienda Berco", a chiedderlo i senatori del Pd Andrea Martella e Daniele Manca in un’interrogazione depositata ieri. "La Berco, dal 1999 nel gruppo tedesco Thyssen-krupp – ricordano – ha annunciato la scorsa settimana di voler operare una revisione del contratto integrativo e di intraprendere un piano di esuberi per 550 dipendenti". Il piano riguarda i due stabilimenti di Copparo e Castelfranco Veneto. Interessa rispettivamente 480 su 1.200 dipendenti a Copparo, 70 su 150 dipendenti a Castelfranco Veneto. Le parti sindacali "hanno richiesto l’attivazione urgente di un tavolo di crisi presso il ministero" e con l’interrogazione i due esponenti Dem sollecitano il ministro ad aprire tempestivamente una fase di confronto tra le parti per il mantenimento delle produzioni e la salvaguardia dei livelli occupazionali. I due fronti della crisi hanno anche fatto irruzione nella prima seduta del consiglio provinciale eletto il 29 settembre, con l’insediamento e la convalida del presidente e dei 12 consiglieri. Edoardo Accorsi (Ferrara insieme) ha presentato un ordine del giorno "per sostenere una risoluzione positiva delle vertenze sindacali in corso nelle aziende Berco e Rexnord Tollok, difendere e implementare i livelli occupazionali in provincia". Il documento condiviso dal presidente Daniele Garuti e dai consiglieri Cristian Bertarelli e Fabio Tosi. Scatta l’attesa per un’altra scadenza cruciale, a novembre la pronuncia del tribunale sulle sorti della Fox Bompani. La Lega ha depositato un’interrogazione per scongiurare i licenziamenti di Berco. "L’avevamo promesso e l’abbiamo fatto. Sappiamo bene, come lo sanno gli italiani, che il vero problema sono le delocalizzazioni in Cina, o in altri paesi, con manodopera a basso costo. In Europa continuiamo ad essere convinti che l’unica soluzione sia l’imposizione di dazi alti. Si proceda con un tavolo istituzionale per trovare soluzioni alternative a questi licenziamenti", le parole del deputato della Lega Davide Bergamini, primo firmatario dell’interrogazione ai ministri del Lavoro e delle Imprese. "Il Partito democratico ferrarese si è attivato fin dalle prime ore – afferma il segretario provinciale Nicola Minarelli – a sostegno delle lavoratrici e dei lavoratori della Rexnord Tollok e della Berco. Vanno attivate le procedure per un tavolo nazionale per salvare i posti di lavoro e il futuro delle famiglie. Nei prossimi consigli comunali presenteremo una richiesta di impegnare le amministrazioni ad impegnarsi con il governo perché prenda in carico questa situazione drammatica. Non si tratta di un problema solamente di Masi Torello e Copparo, ma di tutta la provincia di Ferrara, dell’Emilia Romagna e del Paese".