"Investimenti e personale Il nostro ospedale funziona"

Argenta, il sindaco Baldini fa il punto dall’avvento dell’istituto ortopedico Rizzoli

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Dei 13 milioni e mezzo di euro legati al Pnrr per un Mazzolani-Vandini sicuro e sostenibile, neanche un euro andrà alla riqualificazione della camera mortuaria dell’ospedale, nonostante sia una criticità. La soluzione (a medio termine) passa dai fondi del bilancio comunale, ha chiarito il sindaco Andrea Baldini, mentre invece con i fondi europei è prevista la riqualificazione dell’area cortiliva e la razionalizzazione dei parcheggi. L’avvento dell’Istituto Ortopedico Rizzoli ha avuto un positivo effetto riguardo alla dotazione di personale. Ricordiamo infatti che l’ospedale non era in cima ai desideri dei professionisti; tutti si ricordano quando non si riusciva ad assegnare i posti previsti dai bandi di concorso perché disertati. Trovare degli anestesisti era una chimera, dal luglio scorso invece è garantita la presenza di un anestesista in struttura 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Al 28 luglio in organico ci sono 11 ortopedici, 7 anestesisti, 3 fisiatri, 97 profili sanitari tra infermieri, fisioterapisti e operatori socio-sanitari. Il progetto del Polo ortopedico riabilitativo, ha sottolineato nei giorni scorsi il direttore dello Ior Anselmo Campagna, ha superato la fase sperimentale ed è entrato a regime. Per la degenza, il Polo ortopedico conta 3 posti letto di terapia semi-intensiva, 24 posti letto di ortopedia, 6 posti letto di medicina riabilitativa e 6 posti di medicina peri-operatoria (il periodo che va dall’ospedalizzazione alla dismissione).

L’attività di ricovero nel reparto di ortopedia è rappresentata per il 36% da interventi di protesi primarie e revisioni, seguiti, per frequenza, dagli interventi al ginocchio. Dal mese di luglio è aperta la terapia intensiva post-operatoria, con tre posti letto per l’assistenza ai pazienti più complessi (circa 20 casi in queste settimane). Per quanto riguarda l’attività ambulatoriale, in totale sono state eseguite da gennaio ad agosto 2.459 visite, a queste si aggiungono 366 visite in libera professione. Sono stati messi in campo notevoli investimenti per la terapia intensiva del Rizzoli, per cui sono già state acquistate attrezzature per 413 mila euro, a questi si aggiungeranno altri 164 mila euro. Si sta inoltre pianificando per il futuro l’adeguamento di uno spazio di circa 400 metri quadrati dove realizzare la nuova terapia intensiva post-operatoria. "Tre anni fa avevamo un primariato e zero primari – spiega Baldini –, oggi ci sono tre primariati e tre primari, che potranno diventare quattro".

Franco Vanini