La ’Ciupeta’ è una star ’Brazadlin’, gusto ’DeCo’

Giornata mondiale dell’alimentazione: protagonisti i prodotti dei panificatori. Nella cornice del Panificio Perdonati in via San Romano i vertici dell’Ascom

Migration

La Coppia di pane e la giornata mondiale dell’alimentazione: si è festeggiato un appuntamento che ovviamente a Ferrara, patria indiscussa dell’intramontabile “Ciupeta”, assume un significato di valorizzazione di una filiera che va dalla terra alla tavola passando dalla capacità dei maestri dell’arte bianca. "Oggi - ha dichiarato in apertura Giulio Felloni, presidente provinciale di Ascom Confcommercio Ferrara - valorizzare la tradizione significa di fatto essere innovativi, proprio come nel caso del pane: il costo delle materie prime e dei processi di lavorazione richiede non solo significativi investimenti economici ma anche forti energie intellettuali e creative. Uno sforzo che va assolutamente premiato e promosso".

Nella cornice del Panificio Perdonati in via San Romano, il presidente provinciale dei panificatori Ascom, Sergio Perdonati ha proseguito: "Il pane è un alimento primario e completo dal punto di vista nutritivo che deve essere sempre presente, Un nutrimento che è indispensabile sulle tavole delle famiglie e dei ristoranti ed è la “firma” della nostra terra".

Ascom Confcommercio Ferrara e l’associazione dei Panificatori legati a Confcommercio ha proposto una serie di eventi sull’intera provincia: "La Coppia di pane è un autentico simbolo della città e del territorio, tutti elementi che hanno una valenza anche turistica e riconducono ad una vacanza esperienziale desiderata dai turisti" così ha sottolineato Davide Urban, direttore generale di Ascom Confcommercio. In mattinata inoltre il lancio del marchio a denominazione comunale di origine (De.Co) di un ulteriore prodotto tipico ossia dei brazadlin (ciambelline) ferraresi. L’assessore alle Attività Produttive Angela Travagli ha spiegato: "E’ giusto riflettere sul valore della qualità dei cibi e del pane in specifico e nel contempo sulla necessità di non sprecarli. E’ anche l’occasione per fare promozione del marchio a denominazione comunale d’origine che intendiamo lanciare nei confronti dei panificatori: essi stessi possono essere protagonisti di altri prodotti tipici. Un grazie ad Ascom Confcommercio che sostiene questa campagna".