La costruzione nel XII secolo e la visita di papa Giovanni Paolo II

La grande storia dell’edificio che venne consacrato nel 1177. La dedica al patrono della città, San Giorgio

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Il duomo di Ferrara (cattedrale) fu eretto nel XII secolo, a iniziare dal 1135. La città si stava espandendo da est a ovest. L’antica cattedrale, quella di san Giorgio fuori le mura (ma allo stesso santo verrà dedicata anche la nuova) al di là del Po (oggi Volano), non bastava più e non era più centrale. La consacrazione avvenne nel 1177. Stile romanico ma anche gotico. Di rilievo il campanile del XV secolo opera di Gianbattista Alberti e l’abside di Biagio Rossetti. Molti, nei secoli, sono stati gli interventi, i rifacimenti, anche le ricostruzioni, in particolare quella dopo i forti danni subiti con i bombardamenti del 1944. Alcuni papi l’hanno visitata. Ricordiamo in particolare Giovanni Paolo II nel 1990. La grandiosa facciata con il San Giorgio e le scene del Nuovo Testamento sopra la porta centrale, opera dello scultore Nicholaus, il bellissimo Giudizio Universale scolpito da ignoto, sopra la loggia centrale. E ancora l’elegante loggia gotica con la statua quattrocentesca dell Vergine e il Bambino. La fiancata posta lungol la piazza Trento e Trieste è decorata da due logge con colonnette scolpite.In basso corre la Loggia dei Merciai, occupata da negozi fin dai tempi del Medioevo. L’interno è stato interamente rifatto in varie epoche. Contiene opere, fra gli altri, di Benvenuto Tisi da Garofalo, Bastianino, Scasellino, Guercino e Francia. La curiosità è rappresentata dalla tomba di papa Urbano III che morì inaspettatamente a Ferrara nel 1187, mentre sostava in città durante un viaggio.