La donna e il lavoro "Basta sfruttamenti"

Dalla riunione dell’Osservatorio emerse le linee di intervento. Il prefetto: "Un tavolo tecnico. per individuare le iniziative"

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Condizioni di vita e di lavoro delle donne nella nostra provincia. Questo è il tema di cui si è occupato ieri mattina l’Osservatorio prefettizio sulla sicurezza e legalità del lavoro, nel corso della riunione in videoconferenza presieduta dal prefetto Michele Campanaro. La riunione, è stata incentrata sull’avvio delle attività dello specifico tavolo istituito per focalizzare le tematiche della condizione femminile ferrarese, con un focus dedicato alle situazioni di sfruttamento praticate in ambito lavorativo, attraverso la formulazione di iniziative finalizzate a migliorare la condizione delle donne negli ambiti a più forte rischio di abusi e situazioni di illegalità. L’incontro è servito a stabilire il programma delle attività, a cominciare dalla conoscenza quantitativa e qualitativa del lavoro femminile, per sviluppare iniziative mirate di emancipazione, di superamento dello sfruttamento e mitigazione del disagio occupazionale.

I lavori del tavolo riserveranno, in particolare, una analisi approfondita sull’impatto della prolungata emergenza pandemica sulle condizioni di vita e lavorative delle donne in provincia di Ferrara. "L’idea di individuare nello sfruttamento della condizione femminile sul lavoro una delle linee d’azione di quest’anno è assolutamente strategica - ha sottolineato Campanaro - dal momento che sono sotto gli occhi di tutti gli effetti negati del Covid19 sull’occupazione, in particolare proprio su quella femminile". Presenti all’incontro, oltre ai rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil, anche Maria Carlotta Rossi del Centro Donne Giustizia e Maria Gabriella Arlotti dell’Ordine dei Consulenti del lavoro.