MARIO BOVENZI
Cronaca

La Finanza risponde presente. I pensionati tornano al lavoro: "Passo avanti in prefettura"

Dopo il protocollo con l’associazione carabinieri è imminente la firma con le Fiamme Gialle. Marchesiello: "I nostri organici sono in calo, ci danno una mano tra documenti e pratiche".

Dopo il protocollo con l’associazione carabinieri è imminente la firma con le Fiamme Gialle. Marchesiello: "I nostri organici sono in calo, ci danno una mano tra documenti e pratiche".

Dopo il protocollo con l’associazione carabinieri è imminente la firma con le Fiamme Gialle. Marchesiello: "I nostri organici sono in calo, ci danno una mano tra documenti e pratiche".

"Capo, ci sono un po’ di carte da firmare". Si chiamano volgarmente scartoffie, ma qualcuno se ne deve pure occupare. E loro l’hanno fatto e l’hanno fatto bene. Un drappello di carabinieri in pensione, iscritti all’associazione Anc, ha risposto ormai qualche mese fa presente all’appello del prefetto Massimo Marchesiello. "Abbiamo bisogno di qualcuno che ci dia una mano, tra colleghi che vanno in pensione e risorse non certo faraoniche diamo il benvenuto a chi decide di varcare la porta della prefettura", la sua chiamata alle armi. E’ – carabinieri una volta, carabinieri per sempre – guidati da Carmelo Perez, il presidente dell’Associazione nazionale carabinieri, sezione di Ferrara, in quattro hanno detto sì. Tempo di bilancio ad inizio anno, l’iniziativa ha dato buoni frutti e adesso il prefetto alza il tiro. "Ormai siamo pronti, firmerà la convenzione anche personale in pensione della Guardia di Finanza. Ci conto e conto anche che altre associazioni si facciano avanti". Arrivano i nostri, quantomeno i rinforzi per mettere una pezza alla carenza di personale. "Ogni anno in genere tra i 3 e i 4 funzionari storici lasciano l’incarico, una bella perdita. Il lavoro scupoloso, certosino dei carabinieri in pensione tra documenti, verbali e rapporti si è rivelato molto prezioso". E adesso, presto, un nuovo protocollo d’intesa per attività di volontariato in prefettura verrà firmato anche dagli uomini e dalle donne delle Fiamme Gialle. Una bella idea certo per la prefettura, per la mole di lavoro quotidiano che gli uffici devono affrontare, per gli impiegati che ogni giorno si rimboccano le maniche gli occhi allo schermo del computer, davanti alla scrivania. Ma non solo per loro. L’età per andare in pensione delle forze dell’ordine non è proprio tanto alta, si tratta di un lavoro – la lotta al crimine – fin troppo usurante. Così spesso quando arriva il giorno di attaccare la divisa al chiodo – la spada un souvenir da riporre nell’armadio – sono in realtà ancora in gamba.

Il lavoro in prefettura diventa un antidoto contro la noia di persone che una vita – senza orari, il ladro viene spesso di notte – hanno dedicato alla patria. "Questo accordo – furono le parole del prefetto prima di stringere la mano a Carmelo Perez – mira a rafforzare la collaborazione tra le istituzioni e a valorizzare l’esperienza e la professionalità dei volontari dell’associazione. Con la loro conoscenza e competenza, contribuiranno a supportare le attività dell’ufficio territoriale del Governo, garantendo un servizio di qualità alla cittadinanza". Adesso saranno i finanzieri a dimostrare quanto valgono. "Auspicho che anche altre associazioni si facciano avanti", l’augurio di Marchesiello. Per evitare che le carte da smaltire diventino una montagna.