La fontanella chiusa per Pasqua? Scelta per risparmiare

Tanti i turisti che nell’ultimo lungo fine settimana Pasquale, si sono lamentati per l’impossibilità di bere o riempire le proprie borracce, dalla fontanella pubblica di fronte all’ufficio Informazioni turistiche di Pomposa e al parco Guido monaco. L’intero complesso abbaziale è stato preso d’assalto dai visitatori, molti dei quali, costretti a rivolgersi ai bar anch’essi sovraffollati di turisti, e comunque costretti a pagarla oppure a percorrere oltre cento metri fino ai bagni di fronte ai chioschi e il parcheggio. La fontanella è gestita dal Consorzio acque Delta ferrarese-La fabbrica dell’acqua ed è stata chiusa, come tutte quelle pubbliche in questo momento per un risparmio idrico. E per evitare, come è successo più volte, di trovare l’acqua che fuoriusciva finendo miseramente nel prato antistante con uno spreco di questa risorsa sempre più preziosa. Una scelta, alla luce delle scarse precipitazioni, che sta attanagliando la pianura Padana e altre regioni del Nord. Scelta di risparmio spegnendo anche dall’inizio dell’anno le luci di molti complessi e strutture del Cadf come la torre piezometrica che troneggia sulla via Pambianco a Codigoro.

c.c.