La giornata mondiale della sindrome Feto-alcolica Ausl in campo per i rimedi

In occasione della Giornata Mondiale della Sindrome Feto-Alcolica, l'Ausl di Ferrara ha attivato una rete di supporto per bambini, adolescenti e adulti affetti da questa sindrome. Sono state create occasioni di formazione e sensibilizzazione per prevenire l'assunzione di alcol in gravidanza.

Sabato 9 settembre si celebra la Giornata mondiale della sindrome feto-alcolica, legata cioè a tutti gli effetti – più o meno gravi – che si possono manifestare nell’esposizione all’alcol del feto durante la gravidanza, comprendendo varie manifestazioni cliniche. Si possono presentare varie tipologie di disturbi: malformazioni, ritardo di crescita, disturbi del neurosviluppo.

Prosegue ormai da anni l’attività sul territorio ferrarese dell’Ausl con il suo servizio per le dpendenze patologiche, impegnata in particolare attivando il rapporto con l’Associazione di famiglie affidatarie e adottive di Ferrara ’Dammi la Mano’. Sono state create occasioni di confronto e di formazione con l’Unità di Neuropsichiatria Infanzia e Adolescenza. Grazie al supporto della Fondazione Estense è stato sviluppato un progetto di supporto ai bambini e adolescenti del territorio in rete con i servizi sanitari, potenziato grazie a un importate contributo ottenuto nell’ambito dei progetti sostenuti dell’assessorato delle Politiche Sociali del Comune di Ferrara.

È stata promossa anche una prima formazione di insegnanti ed educatori, e si sta lavorando per la sua prosecuzione anche in collaborazione con l’Università di Ferrara.

Molte di queste attività costituiscono delle novità a livello nazionale: l’impegno sul territorio è quello di creare un’innovativa rete sociale, sanitaria ed educativa di riconoscimento, supporto e sostegno delle persone affette dalla sindrome, dall’infanzia all’età adulta, unitamente all’attività di sensibilizzazione e prevenzione, evitando cioè l’assunzione di alcol in gravidanza.