REDAZIONE FERRARA

"La matematica, una strada spianata per i nostri laureati"

Unife promuove un incontro con le aziende

La fase finale dell’incontro di Math4Job, l’iniziativa organizzata dal Corso di Laurea in Matematica dell’Università di Ferrara

La fase finale dell’incontro di Math4Job, l’iniziativa organizzata dal Corso di Laurea in Matematica dell’Università di Ferrara

"Math4Job", quando la matematica incontra il mercato del lavoro. A Unife le imprese dialogano con studentesse e studenti. Il 100% delle laureate e dei laureati magistrali in Matematica trova lavoro in ambiti ad alto profilo scientifico, come confermato dai dati Almalaurea.

Oggi la matematica è uno degli strumenti più ricercati dal mondo del lavoro, capace di intervenire nei settori più strategici della società contemporanea, dall’intelligenza artificiale alla finanza, dall’analisi climatica alla sicurezza dei trasporti per arrivare all’analisi della diffusione delle malattie.

A rendere evidente questo legame tra formazione scientifica e occupazione è “Math4Job”, l’iniziativa organizzata dal Corso di Laurea in Matematica dell’Università di Ferrara, giunta alla sua quarta edizione. All’iniziativa hanno partecipato organizzazioni di alto profilo del tessuto socio-economico. Banca d’Italia, la start-up Builti, Siemens, Credem, la multinazionale CRIF, la Regione Emilia-Romagna, Expert.AI, il Joint Research Center della Commissione Europea, il Centro studi Mecs di Confindustria, sono le realtà che hanno testimoniato la forte richiesta di matematici nel mercato del lavoro.

A introdurre i lavori Ugo Rizzo, delegato all’orientamento in uscita del Dipartimento di Matematica e Informatica, insieme ad Alessia Ascanelli, Coordinatrice dei corsi di studio in Matematica. "Il dialogo tra università e mondo del lavoro è uno degli obiettivi istituzionali più strategici – ha spiegato Ugo Rizzo –. Math4Job rappresenta la prova concreta che i matematici non solo trovano lavoro, ma sono protagonisti delle trasformazioni in corso. Nel corso dell’evento si sono tenuti numerosi interventi di rappresentanti di enti e aziende. Michele Mariani di Banca d’Italia ha illustrato i profili richiesti e le modalità d’accesso in questa importante istituzione, Davide Di Giorgio di Credem ha raccontato la sua esperienza di matematico in ambito finanziario, con l’evoluzione del suo percorso professionale. Fausto Gentili di Crif ha sottolineato l’impatto dell’Intelligenza artificiale nelle professioni del futuro. Enzo Castellaneta di Builti ha voluto soffermarsi sulle motivazioni per creare una start-up e sulla capacità di creare innovazione, migliorando le soluzioni esistenti o ideandone di nuove, mentre Marcello Pellacani di Expert. Anche la Regione ha partecipato a questa edizione, con l’intervento di Andrea Iacobucci. Una realtà intervenuta per la seconda volta a questa iniziativa è il Jrc, importante centro di ricerca della Commissione Europea situato in Italia. L’intervento, a cura di Nicola Cavallini, ha offerto una presentazione concreta di come la matematica possa contribuire alla risoluzione di problemi reali nell’ambito della ricerca nucleare. Infine, tra le “new entry” quest’anno il Centro di Ricerche di Confindustria, con Luca Baraldi, che ha raccontato come recentemente abbiano assunto matematici all’interno della loro organizzazione, e Siemens che, attraverso le parole di Giuseppe Morabito, ha esortato le ragazze e i ragazzi in sala a mettersi in gioco.