"La mia bellezza per dare un volto all’Emilia"

Ragazza di origini lituane alla finale nazionale del concorso Miss Reginetta d’Italia. È iscritta alla facoltà di giurisprudenza

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di Francesco Franchella

La bellezza come arma contro l’insicurezza. Non se lo può permettere chiunque, ma Klaudija Kirkilaité sì. Ferrarese di origini lituane, cantante e modella, iscritta alla facoltà di giurisprudenza di Ferrara, Kirkilaité ha partecipato alla finale nazionale del concorso Miss Reginetta d’Italia, rappresentando l’Emilia-Romagna.

Com’è arrivata a fare miss Reginetta d’Italia?

"Molto casualmente. Mia madre ha partecipato alla sua categoria, Reginetta Over, e anche io ho deciso di mettermi in gioco con altre ragazze, per aumentare la sicurezza in me stessa. Mi sono aperta molto di più, ho avuto consapevolezza della mia bellezza. Ho partecipato a diverse selezioni regionali che mi hanno portato a svolgere la finale a Riccione, vincendo la fascia dello sponsor, per Edil 1976". Cos’ha imparato da questa esperienza?

"Io l’ho vissuta in maniera sana, leggera e molto libera. Sfilare è un po’ come quando canto: vedo un mio alter ego. Adotto uno sguardo e una postura diversa: se questo atteggiamento ti entra dentro in maniera sana, allora crea la consapevolezza del proprio essere. In altri casi, ci sono ragazze più accanite, che sfilano con uno sguardo agguerrito e quasi cattivo, e spesso lo vogliono fare come mestiere"

E lei cosa vuole fare nella vita?

"Io voglio avere un impatto nella società lavorando sia in ambito forense che in ambito artistico-musicale. Mi piace parlare ed esprimermi. Quindi mi piacerebbe fare la divulgatrice, orientandomi su temi come la violenza sulle donne. Partecipare a questo concorso mi ha permesso di prendere spunto anche dai temi relativi al mondo dei concorsi di bellezza. Vorrei trasmettere quello che dovrebbe essere l’atteggiamento per affrontare questa realtà: un atteggiamento sia appassionato che prudente"

Dai ferraresi che commenti ha ricevuto?

"Per me è stato un onore rappresentare la città che negli ultimi 12 anni mi ha accolto. Ora studio a Ferrara, la mia vita è a Ferrara. Ci sono stati tanti commenti belli, di supporto e felicità. Ovviamente, ci sono stati anche commenti negativi sui social, che hanno messo in discussione il fatto che una ragazza con origini straniere (lituane), ma con cittadinanza italiana, abbia potuto partecipare a Miss Reginetta d’Italia. C’era chi non mi identificava come ferrarese".